Orti di cura generale

Come coltivare gli asparagi

Costoso? A volte è delizioso, soprattutto quando è perfettamente tenero e servito con un po’ di burro? Sempre asparagi. Considerato una prelibatezza per migliaia di anni e un altro vegetale semplicemente scoppia di benefici per la salute e una scelta di vitamine e minerali.

Ci vuole un po’ di pazienza perché gli asparagi si affermino bene, ma se coltivati da soli, gli asparagi non dovrebbero più essere un lusso un po’ stravagante.


Avrete bisogno di

Un po’ di tempo. Ci vogliono circa tre stagioni perché gli asparagi si stabilizzino e perché si possa godere di un raccolto completo. Quindi non aspettatevi di mangiare gli asparagi fatti in casa quest’anno se è la prima volta che li piantate.

I vostri asparagi avranno bisogno anche di una posizione permanente dove, una volta stabiliti, potrete continuare a produrre asparagi belli e teneri per 20 anni o più. Il vostro sito dovrà essere spazioso, soleggiato ma protetto, ben drenato, fertile e privo di erbacce.

Preparate il vostro appezzamento, o letto rialzato, per la semina con largo anticipo e assicuratevi di aggiungere del concime o del fertilizzante ben purificato settimane o mesi prima della semina.

È possibile piantare gli asparagi da seme, ma è probabilmente più facile iniziare con le corone che sono disponibili online o nel vivaio locale. Se il terreno è ancora caldo, potete coltivare gli asparagi in autunno per dare alle vostre piante un leggero vantaggio, ma se non lo fate, fatelo in primavera.


Pianta il tuo asparago

Per coltivare gli asparagi, scavare una trincea profonda circa 20 cm e larga 30 cm, quindi riempire il fondo della trincea con uno strato di concime o di letame ben putrefatto. Formate quindi una cresta con una parte del terreno rimanente che avete scavato, in modo da avere un tumulo alto circa 10 cm per tutta la lunghezza della trincea.

Le chiome degli asparagi vanno poi poste a circa 45 cm di distanza l’una dall’altra in cima al tumulo, con le radici ben distese ma pendenti da entrambi i lati, e ricoperte da almeno 5 cm di terreno ben preparato.

Se state piantando più di un filare di asparagi, ricordatevi di assicurarvi che le vostre trincee siano distanti almeno 30 cm l’una dall’altra ed è una buona idea, una volta annaffiate le vostre piante, aggiungere uno strato superiore di pacciame.


Prendersi cura dei propri asparagi

I vostri asparagi avranno bisogno di un’annaffiatura regolare, soprattutto in caso di tempo secco, e di una leggera diserbazione. Hanno radici poco profonde, quindi, se possibile, estirpatele a mano, altrimenti rischiate di danneggiarle.

Per quanto possa essere allettante, non raccogliete le lance nel primo anno e prendete solo un raccolto molto piccolo, se presente, dal secondo anno di crescita.

È molto importante permettere alle piante di sviluppare il loro fogliame durante queste prime due stagioni, che diventerà giallo in autunno. Poi si possono tagliare le piante per l’inverno lasciando circa 5 cm scoperti.

A marzo, nutrite i vostri asparagi con un concime generico e non dimenticate di aspettare che le piante siano al terzo anno prima di raccogliere un raccolto completo.


Raccogliete i suoi asparagi

Sarà pronta per essere raccolta da metà aprile all’inizio di giugno (e non raccogliere troppo tardi, perché ciò potrebbe indebolire la pianta). Usate un coltello affilato (potete acquistare quelli speciali solo per questo scopo), tagliate la lancia quando è alta 7-12 cm e tagliatela almeno 2 cm sotto la superficie.

Poi controllate le vostre piante ogni giorno durante la stagione del raccolto. Sarete sorpresi di quanto velocemente le lance possano crescere. E una volta terminato il raccolto, nutrite nuovamente gli asparagi con il fertilizzante e godetevi i frutti del vostro lavoro.


Punta superiore degli asparagi

Gli asparagi cominciano a perdere la loro dolcezza non appena vengono raccolti. Se non potete mangiare subito il vostro raccolto e dovete tenerlo in frigorifero, tagliate una piccola quantità di steli con un coltello affilato, metteteli in un bicchiere d’acqua e copriteli con un sacchetto di plastica.


Come ti piacciono gli asparagi?

Non solo ci sono molti modi per godersi la coltivazione degli asparagi, ma anche per mangiarli, e non possiamo decidere quale sia la nostra preferenza. Con salsa olandese, vinaigrette o burro e accompagnando tutto, dall’anatra alle uova o anche alle capesante, amiamo gli asparagi, eppure li serviamo.

In attesa che le vostre piante maturino, perché non condividere con noi le vostre ricette preferite sui nostri siti di social media e farvi venire l’acquolina in bocca?

Deja una respuesta

Tu dirección de correo electrónico no será publicada. Los campos obligatorios están marcados con *