
Elaeagnus x ebbingei Villa Ebbing, Ebbing Eleagnus
 
Villa di Ebbing, Eleonora di Ebbing 
 
Botanica 
Nome latino: Elaeagnus x ebbingei
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Famiglia : Eleagnaque
Origine: Orticoltura Tempo di fioritura: Autunno 
Colore del fiore:  bianco 
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Tipo di pianta : arbusto ornamentale 
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Tipo di vegetazione: perenne 
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Tipo di fogliame: perenne 
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Altezza: fino a 5 m
 
Piantagione e coltivazione 
Resistenza: rustica, -20°C
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Esposizione:  dal sole all’ombra 
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Tipo di suolo: tollerante < br>
Acidità del suolo: tollerante 
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Umidità del suolo: da normale a molto secco 
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Uso: siepe, isolato, spiaggia, marmellata 
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Piantare, reimpiantare: primavera, autunno 
Metodo di propagazione: taglio, scrofa
 
Generale 
Elaeagnus x ebbingei , il calabrone di Ebbing è un arbusto ornamentale sempreverde della famiglia delle Eleagnaceae. Elaeagnus x ebbingei è un ibrido di origine orticola tra Elaeagnus macrophyllaet Elaeagnus pungens . Questo arbusto è di grande interesse come pianta ornamentale, ma anche per le sue bacche commestibili, oltre che per il suo notevole effetto frangivento e la proprietà delle sue radici di arricchire il terreno. Anche l’Elaeagnus x ebbingeiest è molto tollerante alle condizioni di coltivazione.
 
Descrizione del Trawler Ebbing 
Elaeagnus x ebbingeiest un cespuglio ben ramificato, tanto largo quanto alto e che raggiunge un’altezza massima di circa 5 m in tutte le direzioni. Il fogliame è sempreverde, purché la temperatura non scenda sotto i -20°C. I ramoscelli e le giovani foglie sono argentei, poi le foglie acquistano una consistenza ferma e resistente. Le foglie ovali, lunghe circa 10 cm, sono lucide nella parte superiore e grigie chiare nella parte inferiore. Le cultivar molto luminose, come Limelight, hanno un bel fogliame con una bella macchia giallo pallido, che è ancora più attraente durante i mesi invernali grigi.
In autunno, il calice di Ebbing fiorisce discretamente ma piacevolmente profumato. I piccoli fiori bianchi a 4 petali sono lunghi appena 1 cm. Spesso sono autofertili e producono piccoli frutti oblunghi lunghi 2 cm che contengono un nocciolo. I frutti e i semi sono commestibili e hanno buone qualità nutrizionali.
 
Cultura Chalef in declino 
Molto facile da coltivare, Elaeagnus x ebbingiiva può essere coltivato in tutti i tipi di condizioni, in quanto solo un terreno costantemente umido impedisce la coltivazione di questa specie.
La pianta tollera terreni da normali a molto secchi, una volta ben radicati. Possono crescere al sole o illuminare un angolo completamente ombreggiato del giardino. Anche la cerasuola Ebbings è particolarmente tollerante agli schizzi e ai venti forti. È anche una specie efficace che può essere scelta per fare una siepe frangivento.
Il relitto della Ebbing è in grado di crescere in un terreno molto povero. Infatti, sviluppa noduli alla radice. Questi noduli sono luoghi di simbiosi batterica e rendono il magnete in grado di assorbire l’azoto dall’aria. In questo modo arricchisce anche il terreno circostante: si dice che possa aumentare del 10% la resa degli alberi da frutto vicini.
Viene piantato in autunno, o forse in primavera. Le piante di Elaeagnus x ebbinge sono preferibilmente acquistate in vaso, in quanto non è consigliabile sradicarle. Il cespuglio impiega almeno un anno per affermarsi e poi si sviluppa rapidamente.
 
Frutti di Elaeagnus x ebbingei  
I frutti si sviluppano durante l’inverno e maturano in primavera. Francamente astringenti quando sono immaturi, acquistano un sapore apprezzabile quando sono maturi. Elaeagnus x ebbingei produce un frutto con una qualità nutrizionale equivalente a quella dell’olivello spinoso, un parente stretto. Sono ricchi di vitamine A, C ed E, e fonti di acidi grassi essenziali (cosa insolita per un frutto). Sembra anche avere proprietà anticancerogene.
Anche i semi pelati sono commestibili.
 
Come potare Elaeagnus x ebbingei 
Molto denso, il Chalef Ebbing può essere tagliato a misura, e può anche fare delle belle siepi sottili. Lo spessore ottimale per un effetto antivento è da 0,80 a 1 m. Tuttavia, per poter godere dei fiori e dei frutti, la potatura dovrebbe essere effettuata in primavera, subito dopo la maturazione dei frutti. In effetti, il calice di Ebbing dà i suoi frutti sui rami dell’anno.
 
Moltiplicazione 
Tagliare i rami in tacchi a novembre in una cornice fredda.
 
Specie e varietà di Elaeagnus 
Circa 45 specie di questo genere, sia obsolete che persistenti
- Elaeagnus multiflora , il goumi
 - Elaeagnus angustifolia , l’olivo invernale
 - Elaeagnus pungens , comunemente coltivato
 - Elaeagnus x ebbingei Golden Edge e Elaeagnus Limelight sono varie forme
 - Elaeagnus x ebbingei Compact è più piccolo
 
Mappe di piante dello stesso genere
- Elaeagnus , Eleagnus, Chalef
 - Elaeagnus pungens Maculata Aurea , Eleagnus Maculata Aurea variegato, Chalef speziato variegato
 
Sommario
				

