Ranunculaceae

Hepatica nobilis Anemone del fegato


Anemone del fegato


Botanica

Nome latino: Hepatica nobilis

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blu
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perenne

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perenne

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da 10 a 20cm Tossicità : impianto tossico


Piantumazione e coltivazione

Resistenza: molto resistente, -29 °C

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mezza penombra

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abbastanza tollerante

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da leggermente acido a molto basico
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da freddo a moderatamente secco < br>.
pianta di roccia, solida, da mettere sotto i cespugli Piantagione, vaso: primavera, autunno

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piantina, divisione


Generale

Hepatica nobilislanemone è una bella pianta perenne appartenente alla famiglia delle Renonculaceae. Hepatica è originaria dell’Europa e cresce in quasi tutte le foreste montane, per non parlare delle pianure. Hepatica è coltivata anche come pianta ornamentale sempreverde: il suo bel fogliame è sempreverde, i suoi graziosi fiorellini blu sono un segno di primavera.

I giapponesi ne sono talmente affezionati che molte varietà sono state e continuano ad essere coltivate, con fiori doppi, scintillanti o di altro tipo, ognuna più notevole dell’altra e che raggiungono prezzi astronomici. Insomma, l’anemone del fegato scatena passioni ed è oggetto di molte mostre.


Descrizione dell’anemone epatico

Hepatica nobilis sviluppa un corto fusto sotterraneo dal quale provengono molte radici avventizie. Le sue foglie sono basali, sostenute da un lungo picciolo, con una lama divisa a 3 lobi regolari. Le sue belle e molto caratteristiche foglie sono verdi con il lato inferiore rosso-violaceo, con frange di peli molto fini. Il fogliame è sempreverde, e con il freddo dell’inverno assume bellissimi riflessi rossi e violacei.

I fiori appaiono in primavera, prima che appaiano le nuove foglie. Nelle specie botaniche, sono fiori semplici e affascinanti con 6 petali blu, più raramente bianchi o rosa.

Concimati dagli insetti, producono piccoli semi che le formiche raccolgono quando sono maturi. Queste formiche si nutrono di una parte del seme e lo spargono in giro. La pianta cresce con l’età e a volte può anche produrre piantine di volontari.

Anche se a volte è considerato un’erba medicinale, l’anemone del fegato è tossico.


Come si coltiva l’anemone del fegato?

Hepatica nobilis è abbastanza facile da coltivare, in quanto può tollerare molte condizioni di crescita diverse, ma può richiedere molto tempo per stabilirsi. Piantato in giardino in autunno o in primavera, dovrebbe essere annaffiato durante la prima estate e poi circondato da qualche foglia morta o resti di piante fini, che manterranno il terreno più fresco. Una volta consolidato, resisterà facilmente alla siccità estiva.

Richiede un’esposizione semi-ombra o può essere coltivata sotto alberi o arbusti decidui. Supporta terreni drenanti o pesanti, anche molto argillosi, calcarei o meno; cresce al meglio con parte del terreno che trasporta humus, o con regolari aggiunte annuali di materia organica.


Moltiplicare l’anemone del fegato

Le divisioni sono possibili in primavera, e questo è l’unico modo per riprodurre le varietà. Tuttavia, l’anemone epatico non tollera alcuna alterazione delle sue radici.

Piantare è interessante per ottenere molte piante, anche se la crescita delle piantine è un po’ lenta. I semi vengono raccolti verdi, quando cadono se toccati (e prima di essere deviati dalle formiche). Vengono seminati immediatamente o in autunno. I semi vengono seminati immediatamente o in autunno, in modo da subire una stratificazione a freddo durante l’inverno, necessaria per rompere il loro letargo, e germogliare in primavera. Queste giovani epatiche hanno il vantaggio di non essere trapiantate nel primo anno, ma piuttosto nella primavera successiva.


Specie e varietà di fegato

Il genere è composto da 10 specie

  • Acutilba epatico , fegato a lobi acuti, fegato americano
  • Hepatica nobilis varJaponica , Selezioni giapponesi

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