Ulmaceae

Zelkova sinica Zelkova dalla Cina, falso olmo


Zelkova dalla Cina, falso olmo


Botanica

Nome latino : Zelkova sinica

Famiglia: Mandorle
Origine : Cina Centrale e Orientale


In primavera, sulla stessa pianta e sui rami giovani

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Colore del fiore: Verde, maschio e femmina, piccolo

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Tipo di impianto :
Albero

Tipo di vegetazione: Perenne

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Tipo di fogliame:
Deciso

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Altezza:
da 15 a 20 m Tossicità : Nessuna tossicità nota


Piantagione e coltivazione

Forza: Buona forza, almeno -20°C anche se ancora sensibile al gelo tardivo
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Esposizione: Pieno sole o penombra

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Tipo di suolo:
Moderatamente ricco, umido, profondo, non troppo pesante ma non troppo sabbioso

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Acidità del suolo:
Da neutro ad acido preferibilmente, ma tollera abbastanza bene i terreni alcalini
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Umidità del suolo:
Da fresco a leggermente umido; i terreni asciutti sono scarsamente supportati
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Utilizzo:
Isolato per esprimersi completamente o in combinazione con altri alberi tinti in autunno

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Piantare, reimpiantare:
Preferibilmente in autunno o in primavera

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Metodo di propagazione: seminare all’aperto in vasi da fiori in autunno. Anche le talee erbacee prese da piante giovani in estate funzionano bene. In inverno si scelgono gli innesti o le talee radicate. Potatura: Nessuna, tranne che per selezionare i rami che favoriranno lo sviluppo verticale

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Malattie e parassiti :
Afta epizootica, cocciniglie batteriche, cocciniglie di olmo e, purtroppo, occasionalmente, grafiosi.


Generale

Albero originale molto bello, questa Zelkova della famiglia degli olmi sorprende soprattutto per il suo magnifico fogliame autunnale (soprattutto nei terreni acidi) e la sua corteccia molto decorativa. La corteccia è grigia all’inizio, ma con l’età diventa ruvida e forma piccole squame arrotondate con un lato inferiore di colore arancione chiaro, che poi diventano leggermente rosse. Questa «pelle» colorata sul lato inferiore si rivela quando la crosta viene staccata in chiazze più o meno grandi.

La crescita di questo falso olmo cinese è piuttosto eretta (a patto che sia ben educato), larga ma arrotondata, con un tronco corto e molti rami dritti.

Le foglie sono lunghe da 5 a 10 cm, ovali, accumulate, sottili, prima rosate nel germoglio e poi verde scuro, con una piccola dozzina di denti su ogni margine. In autunno si adornano di magnifici colori, dal giallo all’arancione, sempre suggestivi.


Consigli per la crescita

Deve essere scelto nel posto giusto: preferibilmente al sole o eventualmente all’ombra, in un terreno piuttosto ricco di humus, profondo e ben drenato, anche se deve rimanere fresco. Una fossa generosa deve essere fatta con una buona quantità di foglie morte, letame e torba, con un po’ di sabbia di fiume. Le quantità necessarie dipenderanno dal terreno di partenza: più il terreno è pesante, calcareo e povero, più sabbia, torba e letame dovranno essere dosati. Sarà anche molto importante trovare un luogo riparato dai venti freddi e secchi.

Come di solito accade con Zelkova, la sua abitudine alla crescita può tendere a diminuire nei primi anni di crescita, quindi dovrà essere ben impilata per svilupparsi correttamente. Non va dimenticato che si tratta di un albero piuttosto delicato, con uno sviluppo lento che richiederà un attento monitoraggio della sua crescita, dell’irrigazione e della qualità del suolo.


Dove e con cosa piantare la mia Zelkova sinica?

Il suo sviluppo moderato lo rende un albero ideale per giardini di medie dimensioni. La sua crescita morbida, ramificata e delicata gli permette di scegliere un posto in un letto stile «erica» o «giapponese».

Gli alberi sono mescolati con Sassafras albidum, le cui singole foglie dimorfe diventano rosso scarlatto in autunno, con Zelkova x vershafeltiiet, i cui splendidi colori dorati sono visibili alla fine dell’anno, o con Acer palmatum . Rododendri , felci e rodigi si sposeranno meravigliosamente ai vostri piedi.


Storia ed etimologia…

Il nome Zelkova deriva da dzelva , il suo nome nel Caucaso, dove ha origine la specie principale, Zelkova carpinifolia.

Questa specie fu introdotta dalla Cina in Europa da Ernest Wilson nel 1908. Questo albero, ancora raro nella sua coltivazione, è coltivato principalmente come bonsai, che gli si addice perfettamente con la sua delicata chioma ramificata.

Gli Zelkova sono cugini dell’olmo (Ulmus), quindi sono conosciuti con il loro nome volgare di falso olmo. Spesso più resistenti e soprattutto ai terribili graffiti, sono preferiti in paesaggistica o bonsai al cugino, aggiungendo un tocco di originalità perché sono meno conosciuti dal grande pubblico ma offrono anche colori autunnali molto più accesi.


Lo sapevi?

La Zelkova si distingue abbastanza facilmente dagli olmi per le sue foglie generalmente più lunghe e coniche, che in autunno diventano gialle e rosso fuoco. La tipica asimmetria alla base delle foglie di olmo è meno pronunciata in Zelkova. La corteccia dell’olmo è generalmente di sughero, marrone e screpolata, mentre quella della Zelkova è grigia, liscia, con macchie da arancione a rosse. Infine, i frutti sono totalmente diversi, sono samar nell’olmo (come nell’acero, i famosi «elicotteri») e drupe nella Zelkova (frutti carnosi a nocciolo come la ciliegia o la pesca).


Specie e varietà di Zelkova

Ci sono sei specie in questo genere.
La Zelkova sinicane non ha varietà o cultivar. Tuttavia, è molto vicina alla più nota Zelkova serrata , la sua cugina giapponese con meno foglie coniche e meno denti…

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