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Aptenia: [coltivazione, irrigazione, cura, parassiti e malattie]

Originario dei deserti della costa orientale del Sud Africa, il genere aptenia è stato introdotto in numerosi paesi del mondo. Questo genere è composto da quattro specie: Aptenia geniuliflora, Aptenia haeckeliana e Aptenia lancifolia.

Nel caso di aptenia cordifolia, il suo nome deriva dal latino cordis, che significa «cuore» e folius, che significa «foglia», che in breve significa fogliame a cuore, riferendosi alla forma cuoriforme delle sue foglie.

Viene utilizzato come ingrediente culinario nelle insalate o come guarnizione nella cucina contemporanea grazie al suo potente sapore acido simile agli spinaci , nonché alla sua consistenza fresca, succosa e croccante.

Viene generalmente utilizzato per rivestire pavimenti e pareti, nonché per prevenire la diffusione delle erbe infestanti. È anche una pianta impollinatrice che attira farfalle, api e altri insetti.

Punti importanti durante la semina dell’aptenia
  • Nome scientifico: Aptenia cordifolia.
  • Nome comune: Aptenia, rugiada, brina, cordifole, ombelico della regina.
  • Altezza: 15 centimetri.
  • Fabbisogno di luce: Intermedio.
  • Temperatura: climi caldi e temperati.
  • Irrigazione: scarsa.
  • Fertilizzante : fertilizzante organico.

Quali sono le caratteristiche dell’aptenia?

Le aptenie sono piante verdi, perenni , a crescita rapida, che immagazzinano acqua nella loro struttura. La sua base è legnosa e ha steli leggermente angolati che possono misurare da 30 a 60 centimetri di lunghezza. Le foglie dell’aptenia brillano alla luce del sole.

Sono opposti, succulenti, ampiamente ovali, a forma di cuore e lunghi da 1 a 3 centimetri. Ha fiori solitari che nascono dalle sezioni ascellari degli steli o all’apice di questi. I fiori, detti anche rose solari, hanno numerosi petali rosa o viola lunghi da 3 a 5 mm.

Fioriscono dalla primavera, ma la loro vita si allunga durante l’ estate e l’inizio dell’autunno. Il frutto dell’aptenia è una piccolissima capsula con 4 scomparti in cui sono alloggiati quattro semi appiattiti, uno in ogni loculum, di colore scuro.

Quando seminare aptenia?

La coltivazione dell’aptenia da seme può essere effettuata dall’inizio alla metà della primavera , quando l’ambiente è caldo e umido. Se propagata per talea , può essere coltivata tutto l’anno.

Dove piantare l’aptenia?

L’ Aptenia è posta in luoghi asciutti e umidi, ben drenati, con molta ombra e mezza esposizione al sole. Sebbene possa resistere alla siccità per 3 mesi, cresce rapidamente durante la stagione delle piogge.

Per la sua coltivazione si consigliano terreni sabbiosi, acidi e leggermente alcalini a temperature calde e stabili che non scendano sotto i 4°C, in quanto non sopporta il gelo.

Possono essere coltivate all’aperto , sia in cesti appesi che in piena terra. Se coltivata in zone temperate o fredde, l’ aptenia dovrebbe essere spostata in serra o al chiuso.

Come preparare il terreno?

Il substrato ottimale per la crescita dell’aptenia dovrebbe essere sabbioso e ben drenato. Se l’acqua ristagna, è meglio evitare di piantarla. Nei casi in cui hai terreni rossastri, marrone chiaro o grigi, dovrai rimediare aggiungendo del compost, che si tratti di compost, vermicompost, letame o torba.

Se hai intenzione di coltivare l’ aptenia in un vaso, devi creare uno strato di ghiaia o pietre sul fondo per migliorare il drenaggio e mescolare parti uguali di substrato commerciale con sabbia.

Come innaffiamo l’aptenia?

Una qualità dell’aptenia è che resiste bene alla siccità durante l’estate, ma cresce vigorosamente durante la stagione delle piogge. Per mantenere la pianta in condizioni ottimali, il terreno deve essere da asciutto a leggermente umido.

Si consiglia di far asciugare il terreno prima della successiva irrigazione. Ciò è necessario, in quanto l’umidità costante nel substrato, così come l’eccesso di acqua, possono provocare marciumi delle radici e della pianta .

Quanto spesso annaffiamo l’aptenia?

Durante il primo e il secondo anno, l’ aptenia va annaffiata 1 o 2 volte a settimana, eccetto i mesi piovosi o quelli che corrispondono all’inverno . Durante questi mesi, l’irrigazione dovrebbe essere effettuata ogni 15 giorni.

Dal terzo anno in poi l’irrigazione va ridotta a 1 volta alla settimana, aumentando a 3 volte durante l’estate e riducendo a 2 volte al mese durante l’ inverno o in caso di siccità.

Come seminare un’aptenia passo dopo passo?

L’ Aptenia si riproduce per via vegetativa, per talea, divisione uccide con radici o radicazione ai nodi quando toccano il substrato. I passaggi per crescere per taglio e divisione sono condivisi di seguito.

Taglio

  1. Tagliare un piccolo gambo dalla pianta frondosa e fare un taglio perpendicolare.
  2. Praticare un piccolo foro nel substrato e inserire il fusto, coprire bene con altro substrato o con sassolini.
  3. Posizionare il contenitore in un luogo luminoso, inumidire l’area e proteggerla dall’essiccamento.
  4. Quando la piantina ha una dimensione appropriata trapiantare nel posto finale.

Divisione Mata

  1. Estrai una sezione della pianta e dividila con l’aiuto delle mani o con uno strumento.
  2. Trapiantare la sezione in un contenitore con substrato sabbioso profondo 5 cm, in luogo luminoso, senza esposizione diretta al sole, e mantenere un’irrigazione moderata fino al ripristino dell’apparato radicale.
  3. Trapiantare nell’area desiderata.

Di quali cure ha bisogno l’aptenia?

Gli Aptenia richiedono poca manutenzione, perché le loro caratteristiche gli permettono di sopravvivere in condizioni estreme. Bisogna aver cura di seminarlo in terreno ben drenato e annaffiarlo solo quando necessario.

Sebbene non indispensabile, è possibile effettuare una leggera concimazione a lenta cessione 2 o 3 volte l’anno, in modo che l’ aptenia rimanga in buone condizioni.

Anche l’ Aptenia è considerata una specie invasiva. Bisogna fare attenzione alla sua velocità di propagazione, in quanto compete con altre specie, impedendo la crescita ad un’altezza inferiore.

Quali parassiti e malattie colpiscono l’aptenia?

Aptenia generalmente non soffre di parassiti o malattie. Tuttavia, può essere colpito da lumache, afidi o cocciniglie. D’altra parte, l’eccesso di umidità nel terreno può portare a clorosi , scarsa crescita o marciume delle radici e morte della pianta.

Riferimenti

  • https://es.wikipedia.org/wiki/Aptenia_cordifolia
  • https://edis.ifas.ufl.edu/pdffiles/FP/FP04700.pdf
  • http://www.conabio.gob.mx/malezasdemexico/aizoaceae/aptenia-cordifolia/fichas/ficha.htm
  • http://www.floramontiberica.org/Bouteloua/MonogBouteloua_07_Aizoaceae.pdf
  • https://inta.gob.ar/sites/default/files/script-tmp-inta-_apuntes__tcnicos__vivero__familiar.pdf
  • http://pza.sanbi.org/aptenia-cordifolia
  • https://naturalezatropical.com/aptenia-cordifolia-rocio/
  • https://www.mercanatura.com/cultivo-de-aptenia/
  • https://www.dayliliesinaustralia.com.au/baby-sun-rose-plant-care/

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