Bignoniacee

salice del deserto


Salice del deserto

Chilopsis lineata combina il porto e il fogliame di salice con una fioritura di bignonne. Questo piccolo albero ama il calore e i terreni poveri, sassosi o sabbiosi. Una volta radicato, il salice del deserto è molto resistente alla siccità ed è un’ottima pianta mediterranea.


Botanica

Nome latino: Chilopsis linearis
Famiglia: Bignoniaceae
Origine: Stati Uniti sud-occidentali e Messico
Tempo di fioritura:
Da maggio a settembre
Colore del fiore: duro, fino a -15°C
Esposizione: da sole a mezz’ombra
Tipo di terreno:
calcareo, sabbioso o ghiaioso, povero di sostanza organica
Acidità del suolo:
da moderatamente acido a moderatamente basico
Umidità del suolo:
terreno non umido, molto resistente alla siccità una volta ben radicato
Utilizzo:
manutenzione di frangivento, pendii o dune, in isolamento, utilizzato anche come annuale, può essere coltivato in vaso
Piantare, reimpiantare:
molla
Metodo di propagazione:
semina, rifiuto della vite


Generale

Chilopsis lineata, il salice del deserto è un arbusto deciduo o piccolo albero appartenente alla famiglia delle Bignoniacae, cugina del bignone e della catalpa. Il salice del deserto è originario della Spagna sudoccidentale e del Messico, dove cresce come xerofilo nei burroni o sulle rive dei fiumi nelle zone semidesertiche. Chilopis lineata , generosa con la sua fioritura profumata, è ideale per piantare in un giardino povero e ghiaioso, o in situazioni di surriscaldamento.


Descrizione del salice del deserto

Chilopsis lineata è un arbusto o piccolo albero a più fusti alto da 1,50 a 8 m. Si forma e si comporta molto facilmente secondo i suoi desideri, ma può sviluppare un’abitudine disordinata se non viene potato. Il salice del deserto ha foglie decidue lineari e ricurve: lunghe da 10 a 20 cm e larghe 4 mm.
Fiorisce abbondantemente in legno nuovo da maggio a giugno, poi sporadicamente fino a fine estate. I fiori si raccolgono nei climi terminali. Ogni corona è composta da 2 a 4 fiori dalla gola irregolare con corolla di 2,5 cm, a strisce gialle o viola. Il colore dei fiori varia dal rosa pallido alla lavanda, a volte bianco o viola. Sono fragranti e sono spesso impollinati da grandi api come l’ape carpentiere.
I frutti sono baccelli lunghi (fino a 35 cm), come i fagioli, che contengono una moltitudine di semi alati.


Come si coltiva il salice del deserto?

Piuttosto rustica, la linea Chilopsis resiste a temperature fredde fino a -15°C; tuttavia, è l’umidità troppo lunga del terreno che può esserle fatale, e richiede calore in estate. Ha bisogno di un terreno calcareo, ghiaioso o sabbioso, anche argilloso, povero di sostanza organica e molto drenante, con un pH compreso tra 6 e 8. Nel suo ambiente naturale, è in grado di radicare fino a 30 m di profondità per trovare acqua a sufficienza per sopravvivere. In coltivazione diventa molto resistente alla siccità una volta ben radicata, ma dovrà essere annaffiata occasionalmente durante i periodi molto secchi dei primi anni. Dovrebbe essere piantato in uno stagno o sostenuto da un muro esposto a sud, sud-ovest, per sfruttare al meglio il calore.
Un piccolo albero può essere usato come siepe, possibilmente in vaso, annaffiato ogni volta che il terreno è asciutto. Può anche essere tagliato e utilizzato come annuale, poiché fiorisce nel suo primo anno di crescita.


Come si pota il salice del deserto?

Chilopsis lineata è molto buona da potare. Questa potatura sarà effettuata a fine inverno, a fine febbraio o marzo, prima che la vegetazione ricresca.

  • Dimensione di formazione : permette di modellare il salice da dessert ed evita che si sporchi troppo. Quando sei giovane, scegli la forma che fa per te:
  • singolo tronco o più tronchi
  • trasformarlo in un piccolo albero o tenerlo come un cespuglio basso e denso

Potare per limitare il loro disordine e favorire una fioritura abbondante: potare 13 dei rami fini ogni anno. Manutenzione: tagliare rami morti o brutti.


Come moltiplicare il salice del deserto?

La lineatasi in chilopsis si taglia facilmente:

  • nella stagione di soffocamento, da giugno a luglio, con i rami verdi e l’ormone delle talee.
  • a novembre con legno maturo , senza ormoni, possibilmente anche direttamente nel terreno.

I semi di Chilopsis lineata germinano facilmente in 3-6 settimane a 20°C. Le piantine crescono rapidamente. Il colore dei fiori è molto variabile.


Specie e varietà di Chilopsis

Solo una specie in questo genere,

  • X Chitalpa, è un ibrido tra Catalpa bignoioide s e Chilopsis linearis

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