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Guida completa per piantare il prezzemolo

Il prezzemolo è una delle grandi piante aromatiche di facile manutenzione e che possiamo utilizzare per un’ampia varietà di piatti. Anche se in passato questa ombrella veniva regalata ai pescivendoli ed era molto facile da ottenere, oggi questo modello è quasi scomparso, cosa che ha suscitato l’interesse di molti appassionati di giardinaggio che vogliono piantare il prezzemolo in vaso o nel loro piccolo orto urbano.

Nonostante sia considerata una pianta aromatica, il prezzemolo può essere classificato anche come pianta medicinale poiché contiene molte proprietà e vitamine e principi attivi tipici di questa ombrella con potenziali benefici per la salute.

Ottenerla è molto semplice, poiché è facile trovare semi nei garden center, nei grandi ipermercati o anche online. La sua coltivazione è facile se seguiamo i consigli che vi daremo di seguito, avendo come chiave il mantenimento dell’umidità costante e delle condizioni ideali del terreno o del substrato.

Se sei curioso di sapere come coltivare il prezzemolo, questo è il tuo articolo.

Caratteristiche della pianta del prezzemolo

Il prezzemolo è una pianta aromatica molto nota in tutto il bacino del Mediterraneo. Il suo nome scientifico è Petroselinum crispum  e appartiene alla famiglia delle ombrellifere ( Apiaceae), dove si trova il suo principale rappresentante, il sedano o la carota.

L’uso di questa pianta avviene attraverso le sue foglie, che vengono raccolte con l’intero fusto prima della fioritura, a quel punto iniziano a ingiallire e ad accumulare più fibra.

Questa pianta ha un importante apparato radicale, quindi è una condizione speciale per garantire un buon terreno e una grande disponibilità di materia organica.

Varietà popolari di prezzemolo

Sempre più spesso ci sono nuove varietà di prezzemolo per consentire l’adattamento a diversi terreni e condizioni meteorologiche. Attualmente la Francia è il principale produttore, anche se in Spagna è di grande importanza nel Campo de Cartagena (regione di Murcia) e in alcune zone dell’Andalusia.

Le principali varietà per piantare il prezzemolo sono classificate in base alla loro foglia, riccia o liscia.

  • Prezzemolo riccio: è scientificamente noto come Petroselinum sativum var. crispum, troviamo cultivar o sottovarietà come Moss Curled Evergreen, Moss Curled 2-Krausa, Moss Curled 2-Petra, Favorit, Paramount, Sparticus, Frisé razza Frison verde scuro e razza Robust, Bravour, razza Moskrul Pagoda e razza Krausa, Decora ed Esotico.
  • Prezzemolo a foglia liscia: è scientificamente noto come Petroselinum sativum var. latifoglio. Troviamo cultivar o sottovarietà come Airy Shaw, Gigante de Italia e Plain.

Principali aree geografiche per piantare prezzemolo

L’area per eccellenza per la semina del prezzemolo è l’ area mediterranea, dove trova l’umidità e la temperatura ambientale ideali per ottenere produzioni elevate. In generale, si tratta dell’area di Italia, Spagna e Francia, che pur essendo un po’ lontana dal riferimento mediterraneo, è attualmente il principale produttore di prezzemolo per l’Europa.

Al di fuori di questo continente, viene coltivato anche in Sud America, negli Stati Uniti e persino in Australia.

Coltivazione del prezzemolo in Spagna

Nella penisola iberica, le principali produzioni di questo ombrellifero si trovano nella Comunità Valenciana, in Catalogna, nella regione di Murcia e in Aragona.

Suggerimenti per piantare il prezzemolo in giardino

La coltivazione del prezzemolo può essere praticata quasi tutto l’anno, anche se dipenderà dal freddo invernale. Ecco perché è così buono nell’area mediterranea. Può essere coltivata sia in giardino che in vaso, anche indoor in zone ben illuminate. Per questo motivo è una pianta aromatica molto apprezzata da avere in cucina.

semina del prezzemolo

Le condizioni di base per piantare semi di prezzemolo sono le seguenti.

  • Piantagione: 15-30 cm (file) x 5 cm (distanza tra le piante)
  • Profondità di impianto: 0,5 cm
  • Potere germinativo del seme: fino a 2 anni
  • Ciclo colturale: 3-4 mesi a seconda della data di impianto.
  • Epoca di semina:  tutto l’anno, ma soprattutto consigliabile tra marzo e ottobre.

Ubicazione e climatologia per piantare il prezzemolo

Esiste un’ampia varietà di paesi, con diverse gamme climatiche, che piantano prezzemolo. Il suo ambiente ideale è nelle zone calde, dove l’area mediterranea racchiude condizioni ideali. Tuttavia resiste bene alle basse temperature, quindi viene generalmente coltivata nelle aree continentali senza troppi problemi.

Tipo di terreno e substrato

Parlando del terreno perfetto per piantare il prezzemolo, il condizionatore ideale è un terreno profondo, sciolto, fresco e con fertilità media.

Tutte queste condizioni rendono necessario aggiungere sostanza organica al terreno prima della semina, operazione che di solito viene eseguita ogni 1 o 2 anni. Si tratta di incorporare nel terreno tra 3 e 4 kg/m2 di sostanza organica o compost ben decomposto.

Per quanto riguarda il livello di pH, l’ideale è compreso tra 6,5 ​​e 8, prediligendo quei terreni leggermente acidi, dove i micronutrienti sono facilmente disponibili per l’assimilazione da parte delle radici.

irrigazione con prezzemolo

La coltivazione del prezzemolo è impegnativa su terreni che mantengono un’umidità costante. Per questo motivo, la programmazione dell’irrigazione deve essere adattata per mantenere la capacità del campo nel bulbo umido.

L’apporto di sostanza organica garantisce una maggiore conservazione dell’umidità, soprattutto nei terreni sabbiosi.

Un programma di irrigazione nei mesi estivi e nelle zone più calde sarebbe praticamente da 4 a 5 irrigazioni a settimana e 1 o 2 ore di durata sotto un sistema di irrigazione a goccia.

Per piantare il prezzemolo è opportuna anche l’irrigazione a pioggia, poiché distribuisce l’acqua in modo più uniforme, ma è più suscettibile alla diffusione di malattie poiché l’umidità ambientale aumenta notevolmente.

Abbonato

Nonostante sia un orticolo di scarso aspetto, le sue richieste in termini di abbonato sono elevate. Richiede solitamente terreni ricchi di sostanza organica e integrati con fertilizzanti minerali.

Di solito si applica un fertilizzante di fondo sotto forma di NPK, che viene lentamente diluito dall’umidità e rilascia i nutrienti. Per questa coltura è possibile utilizzare una soluzione universale di NPK 12-8-16 con magnesio e micronutrienti, fornendo tra 2o e 30 grammi per m2 di superficie.

Se si utilizzano fertilizzanti liquidi iniettati insieme all’acqua di irrigazione, si sconsiglia di superare la dose di 1 ml/L di acqua di irrigazione.

Moltiplicazione del prezzemolo

È abbastanza comune trovare bustine di semi di prezzemolo in qualsiasi stabilimento di giardinaggio, supermercati o anche nei negozi online. Tuttavia, il processo di germinazione dei semi di prezzemolo è lento.

Si tratta di un tempo medio di 20-30 giorni fino alla germinazione, fase durante la quale dovremo mantenere costantemente le condizioni di umidità del substrato.

Il modo migliore per innaffiare i semi piantati è spruzzare o spruzzare, con una dimensione delle goccioline atomizzate. In questo modo eviteremo che le gocce spostino i piccoli semi verso il basso e impediscano la loro germinazione.

I parassiti e le malattie più comuni

Il prezzemolo è abbastanza suscettibile a ampi gruppi di parassiti e malattie. Ne commenteremo alcuni.

parassiti

I principali parassiti sono legati agli insetti succhiatori. Può essere il caso dell’afide, che colpisce le foglie e i nuovi germogli, o quello noto come mosca del sedano ( Liriomyza huidobrensis), le cui larve estraggono le foglie e le fanno perdere il loro valore commerciale.

A livello del suolo, è comune per noi trovare diversi tipi di nematodi di tipo Meloidogyne. Questi minuscoli vermi colpiscono le radici creando galle che impediscono il corretto assorbimento di acqua e sostanze nutritive. Sono particolarmente abbondanti nei suoli in ambienti caldi, soprattutto quando aumenta la frequenza delle irrigazioni.

Malattie

Condizioni di elevata umidità sia nell’ambiente che nel substrato compromettono lo sviluppo delle radici e attirano i funghi che vivono in condizioni di bassa ossigenazione.

Si tratta di funghi come Phytophthora  ( Phytophthora nicotianae var. parasitica) che impedisce l’avanzata della linfa e secca completamente la pianta, e malattie del suolo e del collo come Fusarium e Rhizoctonia.

Sebbene nella coltivazione del prezzemolo ci siano diversi principi attivi autorizzati a combattere questi funghi, anche le formulazioni di rame aiutano.

Raccolta e proprietà del prezzemolo

Il prezzemolo è una pianta aromatica molto utilizzata in gastronomia. Che si tratti di preparare diverse creme o del solito uso che gli diamo quando cuciniamo il pesce, ne abbiamo praticamente bisogno tutto l’anno.

Il prezzemolo viene coltivato tutto l’anno, ma i mesi di raccolta più intensi sono tra maggio e ottobre. La raccolta inizia quando la pianta ha già almeno 6 foglie vere e il picciolo perde il suo colore verde originale.

Il prezzemolo, oltre a contenere un gran numero di vitamine (si distingue per vitamina A e vitamina C), contiene anche principi attivi che sono stati studiati per la loro applicazione nella medicina moderna. Alcuni dei benefici forniti dal consumo regolare di questa pianta sono i seguenti:

  • Riduce l’ipertensione.
  • Benefici per la salute dell’intestino
  • Azione antiossidante grazie al suo contenuto di beta-carotene.
  • Proprietà antinfiammatorie in base al suo contenuto di vitamina C.
  • Riduce la ritenzione di liquidi.

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