6 Modi di propagazione o riproduzione delle piante
Riprodurre o propagare le proprie piante è uno dei compiti più comuni e gratificanti sia in un giardino che in un orto. Possiamo riprodurre le piante in vari modi, in questo articolo vi racconteremo come le piante si riproducono per seme (riproduzione sessuata) e per talea, bulbi, stoloni, divisioni del piede e strati (riproduzione asessuata o vegetale).
Attraverso questa pratica possiamo moltiplicare le piante che già abbiamo per aumentare i raccolti, creare maggiore diversità o scambiarle con altri ortolani e giardinieri.
Modi di propagazione o riproduzione delle piante
semi
La riproduzione delle piante orticole per seme è una delle più comuni. Imparare a ottenere i propri semi e saperli conservare correttamente in modo che non si rovinino è molto importante e interessante se si vuole avere il proprio giardino e nutrirsene.
Se la pianta è un’ibridazione, i semi (se li ha) non verranno utilizzati per dare nuove piante. Se vuoi i semi biologici, questi devono provenire da piante certificate come tali, ti consiglio di leggere Quali semi si possono utilizzare nella produzione biologica? .
Al momento della raccolta dei semi, ogni pianta può avere le sue peculiarità, ma in generale possiamo dire che la pianta va lasciata asciugare prima di raccogliere i semi, bisogna evitare di lasciarli in zone con umidità e con poca aerazione e che a il Al momento della loro conservazione, dobbiamo identificarli con un’etichetta e aggiungere la data in cui è stato raccolto.
Ti lascio informazioni importanti che saranno molto utili quando si tratta di conoscere meglio come gestire i semi:
Temperature e tempi di germinazione dei semi
Come germinare i semi con successo?
Germinazione, longevità e conservazione dei semi
La temperatura della terra, chiave per la germinazione dei semi
Come fare bombe di semi o Nendo dango
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Bulbi, tuberi e rizomi
Le piante orticole come aglio e cipolle si riproducono per bulbi.
Piante ornamentali come tulipani, gladioli, gigli o giacinti si riproducono per bulbi.
Patate, manioca, tigernut e patata dolce sono riprodotte dai tuberi. I tuberi sono fusti sotterranei che contengono le riserve di nutrienti della pianta.
Curcuma e zenzero si riproducono per rizomi. I rizomi crescono sepolti parallelamente alla superficie del suolo.
Talee o talee
Le talee o picchetti sono il ramo di una pianta che abbiamo tagliato per piantarla e ricavare da questa talea una nuova pianta. Sono molto semplici da realizzare e, se rispetteremo alcuni requisiti minimi, quasi sicuramente otterremo buoni risultati.
Talee e talee possono essere differenziate in quanto le talee sono ottenute da rami legnosi più duri, mentre le talee sono ottenute da rami più giovani o piante non legnose.
Puoi vedere il passo dopo passo qui .
Divisione permanente
In questo caso, ciò che facciamo è semplicemente separare le radici di una pianta o pianta adulta e dividerla in fasci con le radici corrispondenti.
Per favorire il radicamento delle nuove piante eliminiamo i rami e/o le foglie che si trovano nella parte inferiore del fusto e li trapiantiamo. Se i gambi sono troppo lunghi possiamo anche tagliarli.
Stolone
Gli stoloni sono steli verdi che crescono a livello del suolo. Questi iniziano a sviluppare radici e foglie che finiranno per creare piante complete.
Una volta che le radici crescono e danno una nuova pianta, possiamo lasciare insieme le diverse piante o tagliare il fusto con cui sono unite.
È un modo semplice per riprodurre i corbezzoli.
strati
La stratificazione è un altro metodo di riproduzione vegetale o asessuata che può essere aerea o terrestre.
Consiste nel fare un piccolo taglio nel ramo, lo si riempie e si ricopre di substrato e si tiene bene se lo strato è aereo oppure si seppellisce nel terreno se lo strato è terrestre.
Quando le radici iniziano a svilupparsi, vengono accuratamente tagliate sul fondo e trapiantate.
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