Suggerimenti

Come far germogliare i semi

Scoprire come far germogliare i semi è una delle abilità più utili che ho imparato nel giardinaggio, ma sembra anche una delle più difficili da padroneggiare. Mentirei se dicessi che è sempre stato facile. In alcuni casi, la germinazione dei semi è uno dei compiti più semplici del giardinaggio, ma in altri casi può essere una sfida.

Mentre la germinazione dei semi può essere un compito importante nel giardinaggio, molti possono sbagliare. Ve ne accorgerete presto se pianterete solo pochi semi e li guarderete fallire miseramente. Se avete mai piantato un contenitore pieno di semi, solo per non farli crescere, sapete quanto può essere frustrante.

Un problema è che molti giardinieri non si rendono conto che non tutti i semi possono germogliare allo stesso modo. I passaggi possono essere diversi a seconda del tipo di seme che si pianta. Ad esempio, il nasturzio ha bisogno di cure, mentre la lavanda ha bisogno di una stratificazione a freddo.

Se siete pronti a imparare tutto quello che c’è da sapere sulla germinazione, cominciamo.


Terminologia sulla germinazione dei semi

Prima di imparare a far germogliare i semi, ci sono alcuni termini che dovete conoscere. Comprendendoli, è più facile seguire le istruzioni di germinazione, e saprete meglio come far germinare i vostri semi.

  • Dormancy : Per quanto riguarda la germinazione, la dormienza significa che i semi hanno bisogno di un periodo di riposo prima di germinare. Spesso coincide con un processo di stratificazione.
  • Stratificazione : Alcuni giardinieri usano la stratificazione per riferirsi al trattamento a freddo di un seme, ma il termine generale si riferisce a qualsiasi processo utilizzato per aiutare i semi a germinare. La stratificazione comprende l’esposizione all’acido, la raschiatura del mantello del seme o il trattamento a freddo.
  • Fattibilità : Questo termine si riferisce alla possibilità che il seme possa germinare. A seconda del seme, alcuni possono rimanere per anni con un’elevata vitalità, mentre altri perdono la vitalità poche ore dopo aver lasciato il frutto.
  • Trattamento a freddo : Questo termine significa che i semi devono essere esposti a periodi freddi per rompere il loro letargo. La temperatura e la durata del trattamento a freddo varia a seconda della varietà del seme.
  • Scarificazione : se vedete questo termine, significa che lo strato di semi deve essere danneggiato per poter germinare. Questi semi sono così ben protetti dalla loro pelliccia che le piantine non possono rompere la pelle da sole. È possibile utilizzare carta vetrata, coltelli e altri strumenti per tagliare nello strato per dare alla piantina un posto per crescere.
  • Ammollo : Il pre-immersione dei semi ammorbidisce il mantello del seme, accelerando la germinazione e aumentando la vitalità della pianta. Molti semi traggono beneficio dall’ammollo.


Condizioni di germinazione del seme

La germinazione dei semi richiede una combinazione di elementi, tra cui calore, luce, ossigeno e umidità.

  • Acqua : Indipendentemente dal metodo utilizzato, la germinazione non può avvenire senza acqua. I semi assorbono l’acqua, ammorbidiscono il mantello del seme e attivano il protoplasma delle cellule del seme.
  • Luce : La quantità di luce necessaria per la germinazione dei semi varia notevolmente. Alcuni semi sono indifferenti alla luce, quindi non si preoccupano della presenza o dell’assenza di luce. Gli altri semi hanno bisogno di una quantità specifica.
  • Ossigeno : un altro requisito essenziale è l’aerazione del suolo. L’ossigeno è necessario per la respirazione aerobica, che è il mezzo con cui i semi ottengono l’energia necessaria per la crescita dell’embrione.
  • Temperatura : I semi germinano in un intervallo di temperature. La temperatura ideale per una pianta può essere diversa da quella necessaria per un altro seme. Ma se non si hanno le temperature giuste, i semi potrebbero non germogliare mai.


Come far germinare i semi: 4 metodi

Ecco quattro modi per far germogliare i semi. Potete essere creativi con i contenitori che scegliete. Le persone usano contenitori di plastica, vassoi per semi, gusci d’uovo o altri mezzi per conservare i semi durante la germinazione.

Prova qualsiasi metodo tu voglia, ma prova a pensare a quanti semi ti servono per germogliare. Metodi come la carta assorbente e le spugne sono divertenti, ma se avete bisogno di far germogliare centinaia di semi, usare terra o acqua può essere l’opzione più semplice e veloce.


1. germinazione nel suolo

A meno che non abbiate un giardino idroponico, le vostre piante vivranno comunque nel terreno, quindi ha senso iniziare da lì. Lo svantaggio è che il suolo può essere contaminato e causare problemi come la creazione di una zona tampone. Assicurarsi di utilizzare terreno sterile per evitare problemi.

  1. Iniziate i vostri semi riempiendo piccoli vasi o vassoi per semi con terriccio di buona qualità. Il terreno deve essere sterilizzato, leggero e argilloso, per creare un ambiente adatto.
  2. Mettere i semi nel terreno e ricoprirli di terra. Fare riferimento alle istruzioni per ogni tipo di seme per scoprire quanto in profondità si devono piantare i semi.
  3. Innaffia il pavimento. Può essere difficile perché non si vuole disturbare il seme. Se possibile, è meglio irrigare il terreno dal basso. I vasi porosi o con fori nella base sono l’ideale per questo. È possibile utilizzare anche uno spruzzatore.
  4. Mettere i semi in un ambiente adatto per incoraggiarne la germinazione. Alcuni hanno bisogno della luce del sole per germogliare, ma altri no. Alcuni hanno bisogno di calore e altri preferiscono temperature più fresche. Fate le vostre ricerche per assicurarvi di farlo bene.

  5. Metodo ad immersione

    L’immersione è un metodo con cui dovrete giocare. Alcuni la trovano la strada migliore, mentre altri dicono che ha un alto tasso di insuccesso. Fortunatamente, è relativamente facile da provare.

    Per iniziare, riempire un piatto con un pollice di acqua distillata. Aggiungere i semi fino a formare un sottile strato sul fondo del piatto. Posizionare il contenitore su un tappetino riscaldante. Si può saltare il calore, ma può richiedere molto tempo per la germinazione dei semi. Una volta che i semi cominciano a germogliare, piantateli immediatamente.


    3. semi germogliati su carta assorbente

    Per far germogliare i semi vengono utilizzati tovaglioli di carta, carta da filtro e giornali. Questi ambienti sono privi di agenti patogeni e permettono ai giardinieri di controllare il contenuto di umidità, portando a condizioni di germinazione ideali.

    Se avete centinaia di semi da far germogliare, gli asciugamani di carta potrebbero non essere la scelta migliore. Per una manciata di semi, questo vi dà la libertà di vedere se i semi sono germinati e quanto tempo ci è voluto per farli germogliare. Perfetto per la sperimentazione.

    1. Strappa un tovagliolo di carta a metà e inumidisci entrambe le metà. Mettete 4-5 semi su una metà della carta e ripiegate l’altra metà sui semi.
    2. Aprire una borsa con cerniera delle dimensioni di un panino. Mettere il tovagliolo di carta con i semi all’interno del sacchetto e chiuderlo.
    3. Posizionare il sacchetto in un luogo lontano dalla luce diretta del sole e dove la temperatura ambiente sia stabile. In sostanza, si crea un ambiente simile a una serra all’interno del sacchetto di plastica con calore e umidità.
    4. Una volta germinati, è il momento di trapiantare i semi, che è il principale svantaggio di questo metodo. I semi germogliati devono essere trapiantati manualmente nel terreno o in un mezzo contenente umidità, come la vermiculite. Non toccare la radice!
    5. Per il trapianto, usare il dito per fare un foro nel terreno per l’intera radice. Mettetelo in posizione e copritelo delicatamente con la terra.

    6. 4. semi che germinano su una spugna

      Se si può germogliare su un tovagliolo di carta, perché non su una spugna? Le spugne non hanno molto spazio in superficie, quindi si possono far germogliare solo pochi semi alla volta.

      Il metodo di germinazione a spugna è ideale per i semi a crescita rapida. Tutto ciò che serve è una spugna pulita e asciutta; una spugna da cucina funziona. Quindi farla scorrere sotto l’acqua pulita fino a saturazione.

      Mettete i semi all’interno della spugna e mettete la spugna su un piatto o una ciotola pulita. Mantenere la spugna umida e controllare regolarmente per vedere se i semi germinano. Trasferire i semi germinati nel terreno per farli crescere.


      Tecniche di germinazione


      Stratificazione a freddo

      La stratificazione a freddo può sembrare strana ad alcuni, ma è necessaria per alcune piante. In natura, i semi hanno bisogno di condizioni favorevoli per germinare. Molti hanno bisogno di condizioni calde e umide, come abbiamo visto, per germogliare nel terreno, ma alcuni hanno bisogno di condizioni fredde e umide.

      La stratificazione a freddo è necessaria per le piante e gli alberi che hanno bisogno di tempo nel terreno durante l’inverno per germogliare. Tra questi vi sono cespugli di farfalle, enotera, piselli dolci, fuscia, rudbeckia, lavanda, phlox, viole e campanelli di corallo.

      Se lasciate i semi nel terreno, la natura farà il suo corso, ma i semi salvati devono essere risvegliati. Questo può essere fatto in diversi modi.

      1. raffreddare i semi

      È possibile utilizzare il frigorifero durante l’inverno per rompere il letargo. Mettere quantità uguali di vermiculite e semi in un sacchetto di plastica e spruzzare la miscela con acqua fino a quando non è completamente bagnata.

      Mescolare fino a quando non entrano in contatto; la vermiculite aiuta a spezzare la letargia dei semi. Chiudere la borsa e collocarla sul ripiano superiore di un frigorifero a 35-40°F.

      Controllare la miscela ogni 1-2 settimane e mescolarla all’aria. Quando il tempo è scaduto, togliete la miscela dal frigorifero e piantate i semi in vaschette con tappi.

      2. Laminato in vasi da esterno

      Nelle zone con inverni freddi, stratificare i semi all’aperto seminandoli in vasi riempiti di sabbia o di miscela di semi. Seminate i semi alla giusta profondità e mettete i vasi in un luogo ombreggiato per tutto l’inverno.

      In questo modo, i semi passano attraverso il normale processo di congelamento e scongelamento. Poi, in primavera, i vasi vengono posti in un luogo soleggiato, costringendo i semi a germogliare.

      3. Lasciare che la natura prenda il sopravvento

      Nelle zone con inverni freddi, invece, è possibile stratificare i semi con il freddo. Le piante usciranno dal terreno dopo il processo.

      Assicurarsi che i semi ricevano la quantità di luce necessaria. Non dovete preoccuparvi dell’acqua perché il ciclo naturale di congelamento e disgelo fornisce l’acqua e le temperature giuste per rompere la dormienza del seme.


      Scarificazione

      Per i semi che hanno un guscio esterno duro, come il nasturzio, il pisello dolce, i semi di cotone e il lupino, è necessario contrassegnarli per la crescita.

      Con un coltello per i semi grandi o carta vetrata per quelli più piccoli, rompere o intaccare l’involucro esterno duro per far apparire l’interno più leggero e morbido. Per i semi più piccoli, potete strofinarli tra due fogli di carta vetrata.

      Immergere i semi in acqua a temperatura ambiente per tutta la notte fino a quando non cominciano a gonfiarsi. Ora è il momento di mettere i semi nel terreno. Fallo subito.


      E’ tempo di far germogliare i vostri semi

      La germinazione dei semi richiede tempo per essere perfezionata. È utile prendere appunti anno dopo anno per scoprire dove si sta lottando e quali sono le condizioni più probabili per garantire il proprio successo. Ricordatevi quindi di condividere nei commenti i consigli che imparate nel processo.

Deja una respuesta

Tu dirección de correo electrónico no será publicada. Los campos obligatorios están marcados con *