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Macchie bianche sulle foglie delle piante. Come rimuoverlo?

Ciao a tutti agrohuerter! A volte guardiamo le nostre piante e vediamo che qualcosa non va… Ci sono delle macchie bianche sulle foglie! Nell’articolo di oggi cercheremo di imparare a cosa sono dovute queste macchie (parassiti o malattie), perché si verificano e come risolverle. Dobbiamo prestare attenzione ed essere buoni osservatori perché a volte non sono le macchie ma piccoli insetti insieme a causare danni alle nostre piante.

PROMEMORIA: Quando parliamo delle nostre piante che hanno una  piaga , intendiamo che un gruppo di artropodi (acari, insetti, crostacei, …), nematodi o altri tipi di animali stanno causando danni alle nostre colture. Tuttavia, quando usiamo il termine  malattia , ci riferiamo al fatto che sono funghi, batteri o virus che colpiscono le nostre piante.

OIDIO O BAD WHITE: Causa principale delle macchie bianche sulle foglie

Senza dubbio, l’oidio è la principale malattia fungina che provoca macchie bianche sulle foglie e sui frutti delle nostre piante. A causa di questo colore è anche conosciuto come cartamo o bianco cattivo.

  • Specie colpite: può colpire un’ampia varietà di colture. Va notato che è uno dei funghi più dannosi sulla  vite . Inoltre è molto comune nelle cucurbitacee come:  zucca, zucchina, cetriolo, melone o anguria. E se non bastasse… lo troviamo anche in pomodori, patate, bietole, spinaci, fagioli e molte piante ornamentali (soprattutto roseti).
  • Descrizione e sintomi:  appare sotto forma di macchie bianche e si trasforma in una polvere bianco-grigiastra. Grazie a quella polvere bianca, è uno dei funghi più facili da rilevare. Si sviluppa normalmente nella parte superiore delle foglie, sebbene possa diffondersi anche attraverso il fusto o i frutti. La sua presenza rende difficile la fotosintesi. Se non lo controlliamo bene, le foglie ingialliscono e possono seccarsi.
  • Condizioni di propagazione: Le condizioni che facilitano la diffusione di questo fungo sono l’umidità e le temperature calde. Se sono presenti entrambi i fattori, è molto probabile che l’oidio compaia nel nostro giardino.

Come rimuoverlo?

Per prima cosa bisogna eliminare le zone della pianta colpite dall’oidio, prevenendone la diffusione.

Uno dei metodi che funziona meglio è applicare lo zolfo (polvere o soluzione) direttamente sulla pianta.

Per quanto riguarda i metodi di controllo, il più utilizzato è:

  • Equiseto:  funziona come preventivo e si può preparare in casa mettendo circa 20 grammi di pianta essiccata per litro d’acqua con 5-10 grammi di silicato di sodio per un giorno. Quindi viene bollito per 20 minuti e filtrato. La soluzione di una parte del preparato in 9 parti di acqua viene spruzzata.
  • Aglio:  è un altro preventivo che potete preparare in casa preparando un infuso con 50 grammi di spicchi d’aglio per ogni litro d’acqua e spruzzando la soluzione di una parte dell’infuso in 4 parti d’acqua. Va applicato in pieno sole e per più giorni consecutivi.

MACCHIE BIANCHE E GRIGIE: BOTRYTIS 

La botrite è un’altra malattia fungina. Colpisce la maggior parte delle colture orticole e frutticole, anche floreali. Questa malattia è favorita da un clima caldo e umido, motivo per cui è una delle malattie più importanti in serra.

Il sintomo più caratteristico è il marciume delle gemme e dei frutti (noto come marciume grigio). Può colpire anche alcune foglie, ma di solito è più raro.

Altri sintomi:

  • La morte della piantina
  • Morte di steli e rami
  • Lesioni al bulbo e alla radice

Come rimuoverlo?

  • Piantare in terreni ben drenati e favorire l’aerazione.
  • Evitare l’eccesso di umidità e la condensa d’acqua.
  • Prevenire lesioni ai frutti.
  • Controllo biologico con Trichodex.

ACARO ROSSO: piccole macchie bianche

L’acaro rosso, ben noto a tutti in giardino, provoca piccolissime macchie sulle foglie. Ricorda che  non dobbiamo confondere gli acari con gli insetti . Gli acari hanno 8 zampe, a differenza degli insetti che ne hanno 6. Tendono ad essere generalisti e colpiscono principalmente le colture di vite, orticole o ornamentali. Si trovano nella parte inferiore delle foglie e si identificano presentando macchie scure sui lati e una grande quantità di sete.

Per quanto riguarda il suo controllo, vi lascio un link dove spieghiamo come  combattere il ragno rosso nel frutteto .

Una delle specie più conosciute è  Tetranychus urticae.

MINATORI: macchie tortuose sulle foglie

Se sulle foglie troviamo macchie simili a quelle della foto, è senza dubbio un minatore. Non ci sono molti metodi ecologici per controllare questi parassiti e, quindi, la soluzione migliore sarà quella di rilevare dove hanno le gallerie e strappare quelle foglie.

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