Asteraceae

Tarassaco a fiori rosa


Tarassaco a fiori rosa

Un dente di leone rosa! Strana, rara, mielata come la nostra specie gialla, Taraxacum pseudoroseum è una pianta resistente in coltura, ma non aggressiva nella semina. Crea sorpresa e permette di difendere il genere del tarassaco, così spesso mal considerato dai dilettanti del giardino ben controllato.


Botanica

Nome latino: Taraxacum pseudoroseum

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Famiglia: Asteraceae, Composti < br>
Origine: Asia centrale

Tempo di fioritura: da maggio a settembre

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Colore del fiore: rosa e giallo
Tipo di pianta : pianta erbacea

– Tipo di pianta : pianta erbacea

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Tipo di vegetazione:
perenne

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Tipo di fogliame:
perenne

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Altezza:
da 15 a 30cm


Piantagione e coltivazione

Resistenza: molto forte, fino a -34°C < br>.
Esposizione: wi-día-nublado»> sole, mezz’ombra

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Tipo di suolo:
tollerante < br>
Acidità del suolo:
da leggermente acido a leggermente basico
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Umidità del suolo:
normale freddo, ma non bagnato Uso: solido, inclinato, roccioso

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Piantare, reimpiantare:
primavera, autunno

Metodo di propagazione: semina


Generale

Taraxacum pseudoroseum , tarassaco o tarassaco rosa, è una pianta perenne che appartiene alla famiglia delle Asteraceae o Compositae, come l’asterisco o la margherita. Originario dell’Asia centrale, si trova nei prati di montagna e ai margini delle foreste, a volte a grandi altezze (3300 m). Il dente di leone rosa è una specie che permetterà ai giardinieri di vedere il dente di leone come qualcosa di diverso da una pianta indesiderata. È abbastanza facile da coltivare.


Descrizione del dente di leone rosa

Taraxaxaxaxaxum pseudoroseum produce una rosetta basale su una spessa radice verticale. Le sue foglie sono lunghe da 5 a 20 cm, lanceolate, bordate da grandi denti appuntiti di varia profondità. Sono di un bel colore verde scuro, un po’ bluastro, a volte viola alla base. A seconda delle condizioni di coltivazione, tra cui la luce del sole, la disponibilità d’acqua e la ricchezza del suolo, Taraxacum pseudoroseumsera compatto o no, a rosetta piatta o a foglie erette, con foglie piene o profondamente dentate.

Di solito fiorisce in maggio-giugno, poi occasionalmente fino a settembre. Probabilmente un po’ limitato in inverno, il suo fogliame è comunque spesso sempreverde.

I suoi fiori, minuscoli e tutti collegati, sono raggruppati in un bocciolo largo 5 cm, ben arredato e arrotondato. I loro capolini compositi sono sorprendentemente rosa pallido tutto intorno e giallo albicocca al centro. Le legature periferiche sono quasi bianche all’inizio, poi diventano rosa.

Questi fiori sono molto melliferi e attirano molti insetti. Nel giro di poche settimane producono semi (acheni) ricoperti di aironi, che volano via durante il giorno.


Quali sono le esigenze del tarassaco rosa?

Il T araxacum pseudoroseum è originario delle montagne dell’Asia centrale ed è estremamente resistente a -34°C. È tollerante a condizioni di crescita medie a un pH medio o leggermente acido (e può essere in un intervallo più ampio e sconosciuto, in quanto non è ancora ampiamente coltivato). Accetta un terreno argilloso argilloso, più o meno ricco (le foglie saranno più grandi in terreni ricchi) o sassoso e molto drenante, rimane piccolo e non molto raro. Il tarassaco rosa, invece, sembra apprezzare il terreno normalmente umido per raffreddare la terra, ma non dovrebbe stare con i piedi nell’acqua.

Deve essere esposto al sole per una parte della giornata. Nelle giornate molto calde e soleggiate, il suo fiore si «piega» a metà giornata per evitare le scottature. Potrebbe quindi godere di un periodo di ombra nella parte più calda della giornata.

Il tarassaco pseudoroseum è, come molte altre piante, una facile preda per lumache e afidi.

I semi non maturano fino a poche settimane dopo la fioritura. Non dimenticate di raccoglierli prima che volino via, quindi fate attenzione ai grappoli deflorati.

Non affidatevi troppo alle piantine spontanee di Taraxacum pseudoroseum , almeno non quando i semi sono in piccole quantità, soprattutto perché sarà difficile separare le piantine gialle selvatiche dal loro dente di leone rosa. È quindi preferibile raccoglierli e piantarli in un vaso.


Come moltiplicare il dente di leone rosa?

I denti di leone producono un gran numero di semi mediante clonazione (apomissia), e solo una piccola parte viene fertilizzata. Una gran parte dei discendenti di Taraxacum pseudoroseum sarà quindi identica alla loro pianta madre.

T araxacum pseudoroseuma in rapida crescita. Seminata a gennaio, produce un giovane dente di leone, capace di fiorire a maggio-giugno.

La semina è molto facile. I semi vengono posti sulla superficie del terreno, leggermente separati e ricoperti da un sottile strato di ghiaia o sabbia. Germinano in 34 settimane sotto copertura a gennaio o in 2 settimane a giugno.


Specie e varietà di Taraxacum

Taraxacum officinale, campylodes, obliqueum, falcatum, laevigatum, maritimum… Circa 30 specie, o anche di più contando le micro specie, possono essere nascoste dietro il dente di leone giallo.

  • Tarassaco albido , tarassaco a fiori bianchi
  • Taraxacum mirabile, altre specie di fiori bianchi
  • Taraxacum carneocoloratum , altre specie rosa
  • Taraxacum centrasiaticum , bianco
  • Taraxacum rubifolium , foglia rossa

Mappe di piante dello stesso genere

  • Taraxacum officinale, Taraxacum dens leonis , Tarassaco, Tarassaco

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