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8 consigli per preparare l’inscatolamento fatto in casa

Preparare le conserve fatte in casa è un modo molto semplice e salutare per consumare cibi fuori stagione. Ti mostreremo come fare le conserve fatte in casa in modo semplice.

Le conserve fatte in casa ti permettono di mantenere molte delle vitamine, proteine ​​e sostanze nutritive nel cibo. Alcune vitamine vengono perse, ma molte altre si conservano ei succhi di cottura trattengono i sali minerali di verdura e frutta.

Il cibo in scatola era originariamente un modo per prolungare la durata di conservazione del cibo, che non era sempre disponibile. Il primo conservante naturale era il freddo. Nel Neolitico, gli umani impararono che la parte più fresca delle grotte era il posto migliore per conservare il cibo. In seguito si scoprì l’affumicatura e l’essiccazione del cibo con il sole e l’aria. Il passo successivo è stato la salatura. Ma il grande sviluppo dell’industria e della tecnica conserviera arrivò con la scoperta della sterilizzazione o «pastorizzazione» nel 1863 da Louis Pasteur.

Nonostante tutti i progressi dell’igiene, oggi è ancora molto importante prendere una serie di precauzioni nella preparazione dell’inscatolamento casalingo.

  • Contenitore: l’ideale è usare un barattolo di vetro. Non c’è problema nel riutilizzare i vasetti di olive, pomodori, marmellata… Ma non è consigliabile riutilizzare i coperchi. Assicurati che siano in buone condizioni, senza ruggine, urti o tracce di umidità. La cosa migliore in ogni caso è comprarne di nuovi. Prima di utilizzare sia i vasetti che i coperchi, è fondamentale sterilizzarli, ad esempio facendoli bollire per 15 minuti, e scolarli facendo attenzione a non toccare l’interno.
  • Si consiglia di non riempire completamente i vasetti, lasciando circa due centimetri in modo che il cibo possa espandersi all’interno dopo la cottura.
  • I vasetti vengono chiusi con cura, aiutandosi con un panno per ottenere una maggiore pressione, e posti a bagnomaria, facendo attenzione che l’acqua non raggiunga la sommità. Il tempo in cui faremo bollire i vasetti dipenderà dal prodotto.
  • Il cibo da conservare deve essere sufficientemente maturo (anche se con la frutta è meglio che non sia molto maturo) e deve essere di stagione per sfruttare al meglio le sue qualità.
  • A cottura ultimata lasciate raffreddare i vasetti nella pentola. Una volta freddi, controlleremo manualmente che siano chiusi ermeticamente. Se qualche perdita o rimane aperto, è meglio buttarlo via.
  • Prima di riporli, devono sempre essere etichettati con la data di produzione.
  • Le conserve devono essere conservate in un luogo senza luce, fresco e ventilato.
  • Le conserve fatte in casa devono essere consumate entro un anno.

Conserve fatte in casa

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