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Cura per l’Echium webbii o Blue Harrier

Circa 60 specie di piante erbacee originarie del bacino del Mediterraneo, delle Isole Canarie e di Madeira formano il genere Echium della famiglia Boraginaceae . Alcune specie sono : Echium webbii, Echium wildpretii, Echium fastuosum, Echium lycopsis, Echium rubrum, Echium vulgare, Echium decaisnei, Echium creticum, Echium simplex, Echium callithyrsum, Echium candicans, Echium hierrense.

Riceve i nomi comuni di Blue Harrier o Tajinaste de costa. Si tratta di una specie dell’isola di La Palma.

Si tratta di piante erbacee annuali con un cuscinetto a cespuglio ramificato che di solito non supera il metro di altezza. Hanno foglie lanceolate che sono un po’ pelose e di colore verde grigiastro. Le più spettacolari sono le loro lunghe infiorescenze cilindriche piene di graziosi fiori blu . Possono fiorire dalla tarda primavera fino a tutta l’estate.

Sebbene il loro ciclo di vita sia di 2 anni , sono ideali per formare gruppi accanto a cespugli, sui bordi, come esemplari singoli o in vasi per patii e terrazze.

Gli Harriers blu possono vivere in pieno sole o all’ombra e in climi privi di gelo, anche se possono resistere a basse intensità.

Il terreno dovrebbe drenare molto bene e contenere un po’ di materia organica per la quale possiamo usare una miscela di terriccio da giardino con lettiera fogliare o compost e sabbia silicea grossolana. Il trapianto o l’impianto al suo posto finale può essere effettuato una volta passato il pericolo del gelo.

Acqua regolarmente ma moderatamente in attesa che il terreno si asciughi; circa due volte alla settimana in primavera e in autunno, una volta alla settimana in inverno e tre volte alla settimana in estate.

Concimare una volta al mese con un concime minerale liquido dall’inizio della primavera alla fine dell’estate.

Non è necessario tagliarli .

Sono piante molto resistenti ai soliti parassiti e alle malattie dei nostri giardini ma sensibili all’eccesso di irrigazione.

Essi si moltiplicano dai semi seminati in primavera in un letto di semina mantenendo il substrato umido ma non inondato d’acqua.

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