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5 passi per raffreddare il pianeta e nutrire le persone

In che modo il sistema alimentare è legato al cambiamento climatico? Lo sapevi che praticamente la metà dei gas serra sono prodotti dal sistema di produzione alimentare agroindustriale?

La produzione alimentare agroindustriale sta avendo un impatto negativo sulla Terra principalmente in 6 modi diversi:

* Deforestazione di antiche foreste e giungle > L’agricoltura industriale monopolizza le terre fertili, per questo stanno disboscando foreste e giungle che vengono sostituite da monocolture.

L’agricoltura industriale è responsabile fino al 90% della deforestazione in tutto il mondo.

L’impatto della deforestazione contribuisce negativamente sia all’ambiente che agli abitanti delle aree deforestate.

* Produzione agroindustriale > L’agricoltura industriale richiede molti macchinari per sistematizzare la produzione alimentare di massa. Questo macchinario funziona con combustibili fossili. D’altra parte, la produzione agroindustriale delle colture richiede grandi quantità di fertilizzanti sintetici e pesticidi che vengono applicati per via aerea e terrestre. Il suo utilizzo rilascia nell’atmosfera gas che contribuiscono all’effetto serra . Come se non bastasse, va aggiunto l’impatto ambientale della zootecnia intensiva.

* Trasporto alimentare > oggigiorno molti dei prodotti che si possono trovare in qualsiasi supermercato possono essere realizzati dall’altra parte del mondo. Si chiamano Kilometric Foods e hanno un’impronta ecologica che non possiamo permetterci. Mangiare locale e biologico è il massimo per la tua salute e quella dell’ambiente.

* Lavorazione industriale e confezionamento > per trasformare molti degli alimenti prodotti in serie, l’industria emette più gas serra nell’atmosfera.

* Refrigerazione > Per mantenere correttamente molti di questi prodotti lavorati, è essenziale refrigerarli fino all’acquisto da parte del consumatore.

* Spreco alimentare > il sistema alimentare industriale butta via quasi la metà del cibo che produce. Quindi, non solo è contaminato dalla produzione di monocolture, dall’uso di fertilizzanti e pesticidi sintetici, dal loro trasporto, lavorazione, confezionamento e refrigerazione, ma dobbiamo anche aggiungere i gas serra che questi rifiuti alimentari producono.

Quindi cosa possiamo fare per risolverlo?

La proposta di Vía Campesina e GRAIN è la sovranità alimentare attraverso l’empowerment dei piccoli produttori biologici e dei consumatori consapevoli e responsabili.

Pero para entenderlo todo mucho mejor y poder contribuir a que realicemos un consumo más sostenible, no te pierdas el vídeo «Juntos podemos enfriar el planeta«, realizado por la Vía campesina y por GRAIN. En él nos proponen 5 pasos para enfriar el planeta y alimentar a la gente:

* Nutrir el suelo, cuidar y regenerar la tierra. Un manejo sustentable del suelo es imprescindible.

* Abandonar el uso de agrotóxicos y promover el cultivo agroecológico y local

* Consumir alimentos frescos producidos localmente

* Apoyar el cultivo de las tierras por pequeñ@s campesin@s y evitar las grandes corporaciones que incurren en la acaparación de tierras.Reconocer el conocimiento, tradiciones y saberes de los campesinos y campesinas.

* Rechazar falsas promesas de Gobiernos y grandes corporaciones que pretenden imponer un modelo global de producción y distribución de alimentos (como el TTIP)

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