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Nitrophoska: ragioni per utilizzare il fertilizzante più noto

Nitrophoska è una gamma di fertilizzanti ben nota sia al pubblico esperto che a quelli inesperti, che possono rapidamente metterla in relazione con il granulo blu. In effetti, questa forma di presentazione è stata copiata in modo massiccio da molti altri produttori.

Oggi la gamma Nitrofoska si è specializzata e abbiamo molte opzioni per la nutrizione delle piante. Dalla classica opzione di lenta solubilizzazione per fornire copertura nelle colture pluviali, come la gamma Solub di cristallino altamente solubile, da utilizzare in fertirrigazione.

Caratteristiche differenzianti di Nitrophoska

A quel tempo, Nitrofoska, di Eurochem, segnò un prima e un dopo disapnendo tutti i nutrienti nello stesso chicco, allontanandosi dal concetto di miscelazione, dove ogni nutriente o al massimo 2 nutrienti erano in un chicco.

Per questo motivo si è ottenuto un miglioramento nell’ottimizzazione dell’applicazione, poiché quello che accade in miscelazione è che ogni granulo ha un peso e con il movimento del tratto nell’applicazione si è prodotta una separazione naturale tra i nutrienti che ha ridotto l’omogeneità di l’applicazione.

A sua volta, Nitrosfoka ha rilasciato una linea di NPK con macro e micronutrienti secondari a seguito di studi condotti presso il BASF Agricultural Research Center di Limburgerhof.

Al giorno d’oggi, possiamo trovare fertilizzanti complessi con relativa facilità in cui tutti i nutrienti si trovano in ogni granulo, guadagnando in efficienza e risultati produttivi.

Sostanze nutritive presenti in Nitrophoska

Azoto: in questa gamma di fertilizzanti si può raggiungere una concentrazione compresa tra il 30 e il 50%, con una miscela tra la forma nitrato e quella ammoniacale. In questo modo si garantisce un rapido rilascio di azoto e si evitano perdite naturali per volatilizzazione dalla conversione della fase ureica alla fase ammoniacale. Tuttavia, al giorno d’oggi si stanno anche compiendo sforzi per trattenere il rilascio di azoto, utilizzando percorsi che riducono questa trasformazione, come DMPP.

Fosforo: interessante trovarlo nella forma che viene assimilata più rapidamente dalla pianta, poiché è l’elemento che presenta più problemi di assorbimento ed è facilmente insolubile nel terreno da minerali come calcio, magnesio o alluminio, presenti nei terreni acidi (soprattutto alluminio) e negli alcali (soprattutto calcio e magnesio).

Potassio: nella gamma Nitrophoska troviamo forme con cloruri (cloruro di potassio) e con solfati (solfato di potassio), che sono formule facilmente assimilabili dalla pianta, ma indesiderabili in determinati momenti della coltura o per le caratteristiche del terreno (elevata presenza di sali). Troviamo anche alcune formule dove viene utilizzato il nitrato di potassio come base, altamente solubile ed efficace.

Magnesio: Il magnesio deve trovarsi in forme solubili almeno nell’80% della concentrazione. È un minerale molto importante per garantire la corretta formazione della clorofilla da parte della pianta.

Zolfo: elemento che funge da jolly per migliorare l’assimilazione del resto dei nutrienti (in particolare azoto) e che interviene anche nella produzione di clorofilla da parte della pianta. La forma più comune nei fertilizzanti è il solfato.

nitrofosca blu

Nonostante la formula originale di Nitrosfoska fosse il blu, oggi nel catalogo Eurochem ne troviamo molte versioni con diversi colori.

Il suo ingresso nel mercato è stato così ben accolto che dopo alcuni anni altri marchi di produttori hanno iniziato a tingere i granuli di fertilizzante di blu scuro. Oggi troviamo questo tipo di fertilizzante in Fertiberia, Compo, Flower, Vitaterra e altri produttori e rivenditori.

Una delle prime formulazioni blu è stata NPK 12-12-17 con micronutrienti, sebbene sia stata successivamente estesa ad altre miscele, incluso il solfato di ammonio di Eurochem.

 Catalogo nitrofosco

Nitrophoska per contributi come fertilizzante di fondo o di copertura (lenta solubilizzazione)

Prodotti n P2O5 K2O MgO SO3 Fede B. zinco
Nitrofoska® 12+20+12 12 venti 12
Nitrofoska® 13+9+16(+4+17) 13 9 16 4 17
Nitrofoska® 15+15+15(+5) quindici quindici quindici 5
Nitrofoska® 22+8+10 22 8 10
Speciali Nitrophoska®
Nitrofoska® perfetto quindici 5 venti Due venti 0.02 0.01
Speciale Nitrofoska® 12 12 17 Due venti 0.02 0.01
Nitrofoska® super venti 5 10 3 12.5 0.3

Oliva speciale Nitrophoska

Il catalogo dei concimi da applicare negli oliveti è molto ampio, anche se le formule applicate nei top dressing per l’asciutto sono molto simili. La speciale opzione Nitrofoska di oliva fornisce un rapporto nutritivo NPK di 20-5-10 con magnesio, zolfo e micronutrienti.

La formula completa è la seguente:

  • Azoto totale: 20,0%
    • Azoto nitrico: 9,5%
    • Azoto ammoniacale: 10,5%
  • Fosforo solubile in citrato e acqua: 5%
    • Fosforo solubile in acqua: 3,2%
  • Potassio solubile in acqua: 10%
  • Magnesio totale: 3%
    • Magnesio solubile in acqua: 2%
  • Zolfo totale: 12,5%
    • Zolfo solubile in acqua: 10%
    • Ferro totale: 0,3%
    • Zinco totale: 0,1%

Dose di applicazione in oliveto:  da 2 a 4 kg/albero a seconda della produzione abituale dell’appezzamento.

gamma speciale

Nella gamma dei concimi speciali il contenuto di cloruri è ridotto al minimo (inferiore al 2%) e l’apporto di potassio viene effettuato esclusivamente con solfato di potassio.

Prodotti n P2O5 K2O MgO SO3 Fede B. zinco
Nitrofoska® perfetto quindici 5 venti Due venti 0.02 0.01
Speciale Nitrofoska® 12 12 17 Due venti 0.02 0.01
Nitrofoska® super venti 5 10 3 12.5 0.3

Gamma di soluzioni

La gamma Nitrofoska cristallina, con fertilizzanti facilmente solubili in acqua e che coprono il nutrimento di qualsiasi pianta. Sono realizzati con una miscela di fertilizzanti semplici, cercando di ridurre al minimo la concentrazione di cloruri e impurità, e contenenti micronutrienti chelati (EDTA).

Prodotti n P2O5 K2O MgO SO3 B. Zn* Min* Fede Cu* Mo
12-5-30 12 5 30 1 venti 0.02 0,015 0,025 0,04** 0,004 0,002
13-40-13 13 40 13 1.8 0.02 0,015 0,025 0,04* 0,004 0,002
10-15-15 quindici 10 quindici Due 28 0.02 0,015 0,025 0,04* 0,004 0,002
18-18-18 18 18 18 5 0.02 0,015 0,025 0,04* 0,004 0,002
20-5-5 venti 5 5 Due 36 0.02 0,015 0,025 0,04* 0,004 0,002
7-12-40 7 12 40 0.2 19 0.02 0,015 0,025 0,04* 0,004 0,002

Solub 12-5-30: concime da utilizzare nei periodi di maturazione o con colture ad alto fabbisogno di potassio. È la formulazione più generica e ottimale per coltivare qualsiasi pianta, poiché stabilisce un rapporto nutrizionale di 2-1-3, adatto alla maggior parte delle colture.

Solub 13-40-13:  questa formula viene solitamente applicata all’inizio della coltura, quando si cerca l’approvvigionamento energetico della pianta e lo sviluppo delle radici. Si consiglia di applicare alla dose di 1kg/1000m2 in ciascuna irrigazione, nelle prime fasi di sviluppo di un ortaggio.

Solub 15-10-15:  questa formulazione è consigliata per tutti i tipi di colture e fornisce un apporto standard di azoto, fosforo e potassio, consigliato per le fasi di mantenimento della coltura o per le prime produzioni.

Solub 18-18-18: È  l’aggiornamento del tradizionale NPK 15-15-15, consigliato per la manutenzione generale delle colture. Tuttavia, questa formula non è molto ottimizzata per la nutrizione delle colture, poiché viene fornita la stessa quantità di elementi (azoto, fosforo e potassio) e la maggior parte delle colture non ha bisogno di questi nutrienti nelle stesse quantità.

Solub 20-5-5:  la formula ad alta concentrazione di azoto, particolarmente indicata per le fasi iniziali di sviluppo prima della fioritura e della produzione dei frutti.

Solub 7-12-40:  una formulazione con un rapporto nutritivo ben studiato per le fasi finali dell’ingrasso e della maturazione dei frutti, a basso contenuto di azoto, maggiore fosforo (favorisce la produzione di zucchero) e alto potassio (favorisce la distribuzione di questi zuccheri).

Vantaggi della linea di lenti Solub

  • Elevata solubilità dell’azoto per la sua presenza in forma nitrica e ammoniacale.
  • Facile dissoluzione in acqua.
  • Materie prime esenti da urea e cloro.
  • Contiene microelementi chelati (EDTA) per ferro, zinco, rame e manganese. In alcuni casi è anche chelato con EDDHA (più stabile e resistente a pH differenti).
  • Carattere acido, che permette una maggiore assimilazione dei nutrienti.

Conducibilità contributo

pH della soluzione finale

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Altre soluzioni fertilizzanti

Nell’ambito dell’eliminazione della Nitrofoska, Eurochem ha anche rilasciato alcune versioni tecniche che incorporano, ad esempio, la tecnologia per proteggere la conversione dell’azoto in forma nitrica. Questo è il caso dell’uso dell’inibitore della nitrificazione DMPP (molecola di 3,4-dimetilpirazolo fosfato).

ENTEC Nitrofoska 14:  complesso NPK 4-7-17 (2Mg-22.5SO3) con micronutrienti chelati e inibitore della nitrificazione DMPP allo 0,8%.

ENTEC Nitrofoska 21: complesso NPK 21-8-11 (10SO3) con inibitore della nitrificazione DMPP allo 0,8%.

ENTEC Nitrofoska Special:  NPK 12-12-17 (2 Mg-20SO3) con inibitore della nitrificazione DMPP allo 0,8%.

Maggiori informazioni: EUROCHEM

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