Piante

Coltivazione di budelia (cespuglio di farfalle)

In natura possiamo trovare arbusti che sono autentiche opere d’arte, soprattutto per la loro fioritura. È il caso della budelia (buddleia) o, come è anche conosciuta, dell’albero delle farfalle.

Un arbusto che, seppur molto apprezzato a livello ornamentale, si riproduce e cresce così facilmente che molti paesi lo hanno considerato una specie invasiva.

Com’è budelia (cespuglio di farfalle)

Questa specie di arbusto, diffusa praticamente in tutto il mondo (compresa la Spagna), appartiene alla famiglia delle escrofulariáceas.

È originario del nord e dell’est della Cina, sebbene sia attribuito anche ad altri paesi asiatici come il Giappone.

Data la sua spettacolare fioritura, i suoi usi storici sono sempre stati come pianta ornamentale, ampiamente commercializzata in molti paesi.

A seconda della zona climatica in cui cresce (cresce in modo ottimale nei climi temperati), può crescere come specie semidecidua (perde parte del fogliame ma non tutto, come la buganvillea) o come specie decidua , nelle zone con freddo inverni.

Nomi comuni: budelia, budleia, budleja, cespuglio di farfalle, fiore di farfalla, lilla estivo.

Fioritura

In piena fioritura, a partire dall’estate (tra luglio e ottobre a seconda delle temperature), emette spettacolari grappoli di fiori che attirano una moltitudine di farfalle (da cui il nome particolare).

Questi grappoli di fiori possono essere di diversi colori, a seconda della varietà (lo vedremo più avanti). Questa composizione floreale è nota come infiorescenza a spiga e diventano aromatiche.

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varietà di budelia

Essendo un arbusto diffuso in tutto il mondo, ne troviamo diverse varietà, che differiscono tra loro per il colore delle loro infiorescenze.

  1. Budelia ‘Adonis blu Adokeep’
  2. Budelia ‘Nanho viola’
  3. Budelia ‘Royal Red’
  4. Budelia ‘malva’
  5. Budelia ‘Delizia rosa’
  6. Budelia ‘Bianco profusione’

Come coltivare la budelia in giardino 

Qualsiasi specie di budelia può adattarsi perfettamente alla coltivazione in giardino. Per questo, la condizione principale è garantire un clima adeguato al suo sviluppo.

Vedremo passo dopo passo quali sono le condizioni migliori per il tuo raccolto e di cosa hai bisogno per raggiungere il suo massimo splendore.

Prima di considerare la sua coltivazione, è necessario analizzare se la sua coltivazione è consentita nel nostro paese, poiché, come anticipato all’inizio, in diversi paesi è considerata una pianta invasiva. 

Dove individuare il cespuglio di farfalle in giardino

Questo cespuglio raggiunge solitamente grandi dimensioni e necessita di un buon spazio in giardino. Cercheremo un’area con 2 metri di diametro e priva di qualsiasi albero che offra ombra.

Budelia è  abbastanza vigorosa e può crescere in ambienti rustici. Cresce facilmente in buone condizioni di luce e si sviluppa rapidamente.

Tempo ideale

La migliore zona climatica è il clima temperato, l’ottimale è la zona mediterranea, con estati calde e inverni miti.

Lo pianteremo in un ambiente soleggiato, con una buona illuminazione e pieno sole.

Budelia si adatta senza problemi ai climi costieri e alle brezze salmastre.

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Cresce in tutti i tipi di terreno, anche quelli poco fertili.

È importante mantenere un drenaggio adeguato o controllare molto bene l’irrigazione per evitare eccessi. Le pozzanghere non sono affatto favorevoli e possono causare la caduta delle foglie e una fioritura irregolare.

Ammette tutti i tipi di terreno, con buon drenaggio. Crescono molto bene in terreni calcarei.

Maggiori informazioni: come conoscere la tessitura del terreno in modo casalingo e analitico

Irrigazione e concimazione

Mantenere condizioni di umidità costanti, regolandosi in base alle condizioni atmosferiche.

In primavera e in estate, fare da 3 a 4 annaffiature a settimana.

In inverno, 1 annaffiatura o massimo 2 a settimana, a seconda delle precipitazioni.

Se coltivato in  condizioni di irrigazione a goccia, è sufficiente 1 goccia per cespuglio, con un tempo di esecuzione di 30-45 minuti.

Potatura e manutenzione

Budelia è un cespuglio piuttosto rustico, quindi non è necessario dedicarci molto tempo.

Per migliorarne la fioritura in primavera e in estate, possiamo effettuare una potatura delicata in inverno. Con questo favoriamo la produzione di nuovi germogli e ringiovaniamo la pianta.

A seconda della varietà, manterremo condizioni di potatura speciali. La potatura intensa esce a circa 5 o 10 centimetri dal legno, lasciando un piccolo gambo verde da cui germoglierà in primavera.

  • Budleia alternifolia:  potatura dopo la fioritura, lasciando 10 cm di stelo non lignificato.
  • Budleia Madagascariensis: potatura dopo la fioritura, lasciando 10 cm di stelo non lignificato.
  • Budleia davidii: potare abbondantemente  dall’inizio della primavera. Possiamo eliminare i gambi dell’anno scorso, poiché i nuovi gambi sono prodotti dai nuovi germogli.
  • Budleia globosa: si pota dopo l’inverno, prima della futura germogliazione.

Moltiplicazione

Il modo più semplice per ottenere nuove piante identiche a quella che abbiamo è attraverso talee.

Per fare questo, prenderemo steli (prima della potatura) poco lignificati. Selezioniamo un germoglio compreso tra 10 e 15 cm, pulendo la base delle foglie. Lo mettiamo in acqua per qualche giorno e lo spostiamo in un vaso con substrato sempre inumidito per generare nuove radici.

Per ottenere un maggiore successo nella moltiplicazione della budelia possiamo usare gli ormoni radicanti.

Possiamo effettuare questa operazione quando c’è un movimento sufficiente di linfa, come luglio e agosto.

Per verificare che il taglio abbia funzionato, noteremo come sul nostro stelo compaiono nuovi germogli, che producono nuove foglie. La produzione di nuove radici è abbastanza rapida in questa specie.

La budelia è una specie invasiva?

La specie  Buddleja davidii  è stata considerata in alcuni paesi come  una pianta invasiva,  perché cresce abbastanza facilmente nei suoli anche se non considerati fertili.

È stato introdotto naturalmente in Australia ed è presente praticamente in tutta Europa.

Negli Stati Uniti è considerata una pianta invasiva per gli stati di Washington e Oregon.

Lo stesso accade in Spagna,  dove la specie Buddleja variabilis è la più presente nel territorio spagnolo. Attualmente è registrato nel Catalogo spagnolo delle specie aliene invasive.

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