Piante

Hibiscus syriacus (rosa siriana): guida alla coltivazione

Pochi arbusti da fiore offrono una fioritura così spettacolare come la rosa siriana, scientificamente nota come Hibiscus syriacus. La sua coltivazione, infatti, è diffusa in moltissimi paesi, al punto che è considerato il fiore nazionale della Corea del Sud (e paragonano addirittura il paese al fiore).

In questo articolo ti presenteremo le principali caratteristiche dell’Hibiscus syriacus e il suo modo di coltivare, con consigli per l’ubicazione in giardino, il controllo dell’irrigazione, la concimazione e la potatura, ad esempio.

Caratteristiche dell’Hibiscus syriacus

La rosa siriana ( Hibiscus syriacus) è un arbusto deciduo diffuso in tutto il mondo e di origine asiatica. È considerato un grande arbusto poiché, ben coltivato, può facilmente superare i 2 metri di altezza.

Tuttavia, sostiene molto bene la potatura e può adattare la sua forma alle esigenze del nostro giardino. La sua grande attrazione ornamentale è la spettacolarità dei suoi fiori, dove possiamo trovare sottovarietà ibride che mostrano fiori viola, rossi, rosa o bianchi.

L’unica cosa negativa della rosa siriana ( anche se la fugace è attraente) è che il fiore si apre per un tempo molto breve, e il picco di un fiore, quando si apre completamente, di solito dura circa 24 ore. Tuttavia, in primavera e in estate produce ininterrottamente, soprattutto se coltivata in una zona molto luminosa.

Nomi comuni di Hibiscus syriacus: rosa siriana, melograno bianco, altea, suspiro, albero di marshmallow, malva reale di Siviglia o vespa. Negli Stati Uniti e in altri paesi anglosassoni è conosciuta come Rose of Sharon.

tassonomia

Classificazione tassonomia
Ordine Malvales
Famiglia Malvacee
Genere ibisco
Specie Ibisco siriaco
Il genere Hibiscus ospita circa 150 specie, generalmente provenienti da ambienti subtropicali e tropicali. Un membro molto famoso di questo genere è la rosa cinese o Hibiscus rosa-sinensis.

Fioritura: dall’inizio della primavera all’inizio dell’autunno, soprattutto in ambienti caldi.

La rosa siriana ( Hibiscus syriacus) è un grande rappresentante del paese asiatico della Corea del Sud, essendo il fiore nazionale e comparendo comunemente in vari emblemi nazionali (incluso l’inno nazionale). In coreano, il fiore è chiamato mugunghwa.

Tipi di ibisco

Nei vivai possiamo trovare diverse sottovarietà, divise principalmente dalla dimensione del cespuglio e dal colore della sua fioritura.

  • Hibiscus syriacus ‘Lady Stanley’: fioritura rosa (con toni bianchi) e germogliamento vigoroso, per occupare ampi spazi.
  • Hibiscus syriacus ‘Helene’: fiore bianco con una stella centrale rosso sangue molto attraente.
  • Hibiscus syriacus ‘Red Heart’: fiore bianco con 4 cerchi rossi al centro, meno vigoroso di altre sottovarietà.
  • Hibiscus Syriacus ‘Oiseau Bleu’ – Elevata produzione di fiori bluastri con uno stame centrale sporgente.
  • Hibiscus syriacus ‘Blue Bird’: fioritura bluastra e buona resistenza alle temperature più fredde, ideale per il nord.

Hibiscus syriacus o guida alla coltivazione della rosa siriana

In termini generali, la rosa siriana si adatta molto bene a tutti i tipi di ambienti, prediligendo zone calde con una certa umidità (anche ambienti subtropicali). Per questo motivo il giardino mediterraneo e, in particolare, l’ ambiente costiero, si adatta molto bene alla sua coltivazione.

tempo di semina

La rosa siriana può essere trapiantata in giardino all’inizio della primavera (prima della fioritura) o all’inizio dell’autunno (fioritura tardiva). Il germogliamento di solito avviene in primavera, quindi se il trapianto viene fatto presto, non avrai problemi a vedere i primi fiori durante l’estate.

Posizione e tempo

Posizione principale in zone calde, con primavere ed estati calde e una certa umidità. Resiste bene alla brezza marina.

temperature

Supporta un’ampia gamma di temperature. Senza fiorire o aprire boccioli di fiori, resiste a gelate leggere e temperature inferiori a 0 ºC. In condizioni calde, sopporta le alte temperature purché garantiamo un’umidità costante nel terreno.

Umidità

Hibiscus syriacus predilige ambienti umidi, con un’umidità relativa media superiore al 60%. Tuttavia, può essere coltivata in ambienti asciutti e raggiungere comunque un’ottima fioritura nei mesi primaverili.

illuminazione

Dovrebbe essere posizionato in una zona del giardino molto ben illuminata, con sole diretto. La mancanza di luce riduce il numero di fiori prodotti e il verde delle sue foglie (per mancanza di clorofilla). Evita di piantare in aree ombreggiate da altri alberi.

caratteristiche del suolo

Tra tutti gli arbusti da fiore, la rosa siriana richiede una fertilità media del suolo leggermente superiore, con suoli profondi che trattengono bene l’umidità (tendenza verso i terreni argillosi).

acidità del suolo

Per ottenere la massima assimilazione dei nutrienti si consiglia un pH leggermente acido (pH compreso tra 5-6,5), ma può crescere in terreni alcalini (pH > 7,5) purché si presti attenzione alla possibile mancanza di microelementi che ne hanno difficoltà a assorbimento a questo pH (come ferro, zinco o manganese).

Livello di materia organica

Esigendo su terreni fertili, quindi nel trapianto, mescoleremo tra i 3 e i 4 kg di sostanza organica, compost decomposto o qualsiasi altra fonte organica insieme al terreno. Riforniremo questo importo ogni anno, se possibile.

Questa sostanza organica aiuta a ottenere un perfetto drenaggio, poiché terreni molto pesanti possono allagare l’acqua nei mesi di maggiore richiesta idrica (estate), creando un problema alla radice.

coltivazione in vaso

Può essere coltivata i primi anni in vaso, garantendo almeno 30 cm di altezza per il corretto sviluppo delle sue radici. Substrato fertile (consigliato humus di lombrico) e con buona capacità di ritenzione idrica.

Irrigazione e concimazione di Hibiscus syriacus

come annaffiare

Rosa de Siria è moderatamente esigente in termini di irrigazione, dovendo mantenere un’umidità costante durante tutto il periodo produttivo (primavera-autunno). Nonostante sia rustica, non ha la stessa resistenza allo stress idrico o alla mancanza di acqua, ma questo aiuta anche a generare boccioli di fiori più grandi e ad aumentare il numero di fiori.

Un piano di irrigazione durante la campagna può essere il seguente:

  • Annaffiature primaverili ed estive: annaffiature ogni 3 giorni in primavera e 2 giorni in estate.
  • Annaffiature autunnali e invernali (caduche): 1 annaffiatura settimanale o ogni 15 giorni, a seconda dell’umidità ambientale e delle precipitazioni.

Il modo ideale per automatizzare l’erogazione dell’acqua è con l’irrigazione a goccia, posizionando un erogatore per pianta giovane e 2 per pianta adulta, con una portata di 4 L/he annaffiature primaverili ed estive da 40 a 60 minuti.

Come pagare

Moderatamente esigente nell’apporto di nutrienti, soprattutto poco prima della fioritura, poiché trascorre l’intera stagione estiva in continua produzione di fiori e nuovi germogli.

Sostanza organica o estratto umico: all’inizio della germinazione, quando vediamo germogliare nuove gemme, aggiungere compost (da 3 a 4 kg per pianta), humus di lombrico (100-200 ml per 10 L di acqua) o estratto umico liquido (stessa dose rispetto al caso precedente). Ciò contribuirà a stimolare lo sviluppo di nuove radici e faciliterà la germinazione.

fertilizzanti:

  • Concime liquido: si consiglia un rapporto NPK 5-3-8 o simile, con micronutrienti, in ragione di 1 ml/L di acqua e aggiungendo il concime una volta alla settimana.
  • Fertilizzante solido: da 200 a 300 grammi per cespuglio all’inizio della primavera, attorno allo stelo principale, riapplicando una volta a metà estate. Consigliamo il concime granulare NPK 12-8-16 con magnesio e micronutrienti.
  • Biostimolanti: influiscono direttamente sulla fioritura, quindi se noti che la tua rosa siriana ha bisogno di uno stimolo aggiuntivo, applica 3-5 ml/L di aminoacidi (fogliari) e 3 ml/L di estratto liquido di alghe (fogliare).

NOTA: non applicare contemporaneamente fertilizzante liquido o solido. Una delle due opzioni va scelta in base alla comodità dell’applicazione.

come potare

Ogni anno, l’ Hibiscus syriacus di solito necessita di potatura per stimolare la fioritura l’anno successivo. Possiamo dividere il grado di potatura in potatura normale o potatura drastica, dove i fusti si riducono a 20 o 30 cm dalla base, soprattutto quando la pianta è invecchiata o ha problemi di fioritura e si vuole ringiovanirla.

La fioritura avviene sui rami germogliati nello stesso anno, quindi non temere il grado di potatura in quanto non influirà sulla germinazione ad eccezione di potature di ringiovanimento drastiche.

Epoca di potatura: la rosa siriana può essere potata a fine inverno (zone senza rischio di gelate) o all’inizio della primavera.

Moltiplicazione della rosa siriana

Hibiscus syruacus si moltiplica per talea, ottenendo una pianta identica all’allevatore. Questa operazione viene effettuata tra i mesi da maggio a luglio, con steli dello stesso anno.

Selezioniamo una talea di lunghezza compresa tra 10 e 15 cm, lasciando solo poche foglie superiori e nessun fiore. Faremo un taglio alla base (dove verranno emesse le nuove radici) in diagonale (angolo di 45º). Si consiglia di utilizzare gli ormoni radicanti per stimolare nuove radici.

Possiamo lasciarlo per 1 settimana in acqua o direttamente in vaso, con un substrato di torba e fibra di cocco, mantenendo un’umidità costante (annaffiature quasi giornaliere). Posizioniamo la pentola in un ambiente illuminato, senza calore eccessivo e senza luce solare diretta.

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