Funghi

Tubaria cistofila

Caratteristiche macroscopiche

Caratteristiche:

Cappello di piccole dimensioni, il diametro dei campioni raccolti varia da 5 a 12 mm, raramente è possibile trovare campioni leggermente più grandi. Chiaramente convessa negli esemplari giovani, appiattita con lo sviluppo, e può avere una leggera depressione centrale negli esemplari più vecchi. Cuticola piuttosto pruinosa ma scarsamente affollata, subvelutinosa, con il tempo tende a perdere il velo, di colore variabile a seconda dell’idratazione, all’interno delle tonalità ocra o marrone, con una sfumatura mielata quando è giovane e bruna ocra quando è secca, generalmente più chiara verso il margine. Il margine è abbastanza regolare e può essere in qualche modo merlato.

Fogli subdecorrenti negli esemplari giovani e poi chiaramente decorrenti, abbastanza separati l’uno dall’altro e con numerose lamelle, dapprima di colore pallido, poi ocra-miele e ocra-marrone alla fine, sviluppando un colore simile alle altre Tubarie, da diritte ad arcuate, con tutto il bordo e la colorazione.

Piede cilindrico, di solito lungo tra i 2 e i 3 cm e spesso appena un paio di mm, pruinoso come altri congeneri, leggermente più scuro del cappello, a volte con una zona cortiniforme e la maggior parte senza, abbastanza pruinoso, soprattutto all’apice, anche se tende a perdere la sua fioritura nel tempo fino a diventare liscio.

Carne scarsa, fragile e incoerente di colore ocra, più fibrosa al piede, ha un leggero odore fungino e sapore simile.

Habitat:

Si tratta di una specie saprofita legata esclusivamente alla rosa canina (Cistus sp.), che rende più facile trovarla in un clima mediterraneo dove è abbondante. Si trova sotto Cistus albidus a Fontecha (Alava), in un querceto calcareo ma in un’area disabitata con la sola presenza di rose rocciose e numerose briofite. Specie rare e da proteggere, oltre che il suo ecosistema, soprattutto nelle aree settentrionali, come nel caso di specie molto scarse. E’ uscito in un piccolo gruppo di pochi esemplari e si trovava nel mese di dicembre.

Commenti:

Una specie rara e bisognosa di protezione, caratterizzata dalle sue piccole dimensioni, dai suoi fogli più o meno decorrenti e separati, e all’interno del genere dal suo habitat esclusivo. Nello stesso giorno abbiamo individuato altre specie di Tubaria con cui può essere confusa, Tubaria hiemalis, molto più grande e con resti di gregge sul bordo del cappello, Tubaria conspersa che è anche più vellutata e un po ‘più grande, con sfumature opache sul cappello, può anche essere confuso con altre specie che sono stati trovati nelle vicinanze come vari Conocybes, Galerinas, o con Flammulaster sp..

Ulteriori informazioni:

  • Nome comune:
    Rockrose Tubaria
  • Sinonimo:
    Nessuna.

Tassonomia:

  • Divisione:
    Basidiomycota
  • Suddivisione:
    Basidiomicotina
  • Classe:
    Omobasidiomiceti
  • Sottoclasse:
    Agaricomycetidae
  • Ordine:
    Tende
  • La famiglia:
    Tubariaceae

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