Piante

Timo limone: consigli per la coltivazione e la manutenzione

All’interno della denominazione di una pianta, abbiamo diverse varietà che ci offrono alternative fuori dal comune. È il caso del timo limone, una pianta medicinale che può essere coltivata in giardino o anche in vaso al chiuso. Presenta notevoli differenze rispetto al timo comune o anche alla salsa al timo ( Thymus zygis), sebbene la cura sia molto simile.

In questa scheda della pianta analizzeremo il timo limone e ne conosceremo le caratteristiche principali, oltre ad alcuni semplici consigli per coltivarlo dove vuoi.

Caratteristiche del timo limone

È noto come timo limone o timo limone per l’aroma di agrumi che emanano le sue foglie, qualcosa di diverso dal timo tradizionale. In termini di aspetto, c’è molta somiglianza, anche se possiamo dire che questo ha un colore un po’ più giallastro e un verde meno scuro.

Si comporta come un cespuglio, ma tollera molto bene la potatura, requisito necessario per poterlo adattare alla coltivazione in vaso. È tradizionalmente utilizzato in gastronomia, poiché aggiunto a tutti gli estratti aromatici del solito timo, è necessario avere l’aroma e il sapore degli agrumi.

Allo stesso modo, i suoi usi sono incentrati sull’insaporimento di carni, siano esse pollo, costolette o controfiletti, anche se viene aggiunto anche come complemento finale negli stufati che contengono carne e pollame.

tassonomia

  • Famiglia:  Lamiaceae
  • Genere:  Timo
  • Specie:  Timo × citriodorus

Il timo limone e tutte le specie del genere Thymus  sono davvero facili da curare. Infatti uno dei maggiori problemi che causa la morte della pianta è l’irrigazione eccessiva, quindi presteremo molta attenzione a questo aspetto.

Dobbiamo tenere presente che esistono molte varietà di timo che crescono spontaneamente e da sole su suoli dell’area mediterranea, con scarse precipitazioni, terreni poveri e rocciosi e molta, sì, illuminazione.

Cura del timo limone

Climatologia

Ci troviamo con una pianta rustica, con poche cure e manutenzioni. La situazione idilliaca sono temperature superiori a 10 ºC, bassa umidità e molta luce.

Temperatura

Come per altre varietà di timo, questa specie necessita di temperature medie durante il giorno superiori a 10ºC per garantirne la crescita.

Tuttavia, resiste molto bene al freddo e per farlo congelare sono necessarie temperature ben al di sotto degli 0ºC, quindi possiamo farlo piantare in giardino senza alcun problema.

Umidità

Il timo limone viene utilizzato nelle zone a bassa umidità, anche se non è un requisito obbligatorio e può essere coltivato nelle zone costiere. L’intervallo ideale è compreso tra il 60 e l’80% di umidità relativa. Di solito non soffre di infezioni fungine che necessitano di umidità, il che lo rende resistente a diversi ambienti senza problemi.

illuminazione

Uno dei requisiti climatologici essenziali per lo sviluppo di questa pianta è garantirne l’illuminazione. In giardino evitate le zone ombreggiate da altre piante, recinzioni o muri. Deve avere una piena esposizione alla luce e può anche essere piantato in pieno sole.

All’interno della casa, se lo coltiviamo in vaso, cercheremo una zona vicino alla finestra o sul terrazzo o balcone.

La mancanza di luce provoca ingiallimento e clorosi generalizzata della pianta e bisogna evitarlo.

Terreno e substrato

Il timo limone è una pianta dai terreni calcarei (alto contenuto di calcio) e dal pH alcalino. Il suo pH ideale è compreso tra 6,5 ​​e 8. Il requisito essenziale è avere un terreno ben drenato, quindi la presenza di sabbia migliora notevolmente la produzione di radici e l’ossigenazione.

La tessitura ottimale del terreno è una miscela di terreno argilloso e sabbioso.

Le sue radici amano vivere in un ambiente con una buona conservazione dell’umidità (cosa che di solito non accade quando cresce in montagna) e i substrati in fibra di cocco di solito aiutano, poiché le sue fibre gli consentono di conservare molto bene l’acqua, rilasciando l’eccesso che può essere dannoso.

Substrato ideale:  25% sabbia + 25% fibra di cocco + 50% supporto universale

Irrigazione al timo limone

L’irrigazione è una delle principali preoccupazioni di chi ha piante, poiché è la prima causa di morte nelle piante d’appartamento o coltivate in vaso.

Nel caso del timo limone, l’irrigazione deve essere scarsa e di scarsa quantità.

  • Irrigazione in inverno: 1 irrigazione a piccola dose ogni settimana. Se è sulla terrazza e nella stagione delle piogge, nessuno.
  • Annaffiature in estate:  2 annaffiature moderate a settimana.

Per calcolare la dose totale di acqua di cui la nostra pianta ha bisogno, possiamo ricorrere all’analisi del volume del vaso. L’irrigazione consigliata è 1/4 del volume totale. Se abbiamo una pentola con un volume di 4 L, possiamo aggiungere 1 L di acqua.

fertilizzanti

Il timo utilizza i nutrienti che trova nel fertilizzante o che vengono forniti con l’acqua di irrigazione (soprattutto calcio e magnesio). Tuttavia, con l’arrivo della primavera e del germogliamento, è consigliabile fornire un equilibrio completo di nutrienti e micronutrienti. Noterete in pochi giorni come la pianta allunghi i suoi fusti e riacquisti il ​​suo originario verdeggiante.

Per il timo limone possiamo usare fertilizzanti liquidi (sono mescolati con acqua) o fertilizzanti solidi. Questi ultimi possono presentarsi in forma granulare e si dispongono attorno al fusto principale, e si dissolvono lentamente con l’umidità dell’ambiente e quella dell’acqua di irrigazione.

Concime granulare NPK 12-8-16 con magnesio e micronutrienti

Moltiplicazione

Sebbene possiamo acquistare semi di timo, un modo tradizionale e semplice è moltiplicarlo per talee.

Per effettuare questa operazione bisogna scegliere bene i giovani germogli,  dall’aspetto sano. Cercheremo una lunghezza da 10 a 15 cm per stimolare la produzione di nuove radici.

Il primo terzo del gambo dalla base deve essere privo di foglie, solo il gambo nudo. Quella parte verrà immersa per alcuni giorni in acqua per stimolare l’emergere di nuove radici.

Quando vediamo che si formano una specie di minuscoli peli biancastri, possiamo effettuare il trapianto in un vaso con una miscela di torba e fibra di cocco. È importante mantenere costante l’umidità ed evitare che a un certo punto si secchi, mantenendo la temperatura calda e costante che l’interno della casa ci fornisce.

Potatura

Il timo limone si adatta molto bene alla potatura. Infatti è comune farlo crescere in vaso e tagliare alcuni steli con le forbici per usarli freschi in cucina. Nel farlo, cerca di lasciare alla pianta una forma circolare o piramidale, per regolare la futura stimolazione di nuovi germogli.

Rendi i tagli il più puliti possibile, per evitare l’ingresso di funghi o batteri.

La raccolta dei germogli freschi di timo limone viene effettuata tutto l’anno, anche se i migliori sono i gambi che vengono prodotti dalla primavera.

cura in vaso

Il timo limone, come il timo comune, si adatta perfettamente alla coltivazione in vaso e su tavola di coltivazione. Non c’è molta variazione dai suggerimenti di cui sopra. L’unica cosa da tenere a mente è che le irrigazioni devono essere fatte più frequentemente e in dosi più basse, così come una sistemazione in una zona luminosa come requisito importante.

Puoi tagliare gli steli mentre li usi in cucina, facendo tagli con un angolo di 45º e dando alla pianta una forma circolare.

Proprietà medicinali

Le proprietà medicinali di tutte le specie di timo (genere Thymus), come la pebrella, sono state analizzate scientificamente e si sono tratte conclusioni molto positive. Questi effetti sono principalmente dovuti alla presenza di oli essenziali come timolo, carvacrolo, borneolo, linalolo, anetolo, alfa-terpineolo e gamma-terpinene, tra gli altri.

In particolare, timolo e carvacrolo  sono quelli che hanno mostrato i migliori effetti, sia per la loro attività espettorante, battericida e fungicida, sia per la loro attività anticancerogena (cellule di melanoma murino).

È comunemente usato nei prodotti per la pulizia, dentifrici e collutori.

Acquista la pianta in vaso

Possiamo acquistare la pianta in molti luoghi, compresi gli ipermercati che a volte portano promozioni con questo tipo di specie. La sua commercializzazione è abbastanza comune ed è una pianta abbastanza economica da acquistare.

Un vasetto, con dimensioni da 10 a 15 cm di diametro, costa tra i 2 e i 4 euro.

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